La Sidigas testa i cestisti italiani:
sotto esame Mennella e Guariglia

La Sidigas testa i cestisti italiani: sotto esame Mennella e Guariglia
di Giovanbattista La Rosa
Martedì 4 Giugno 2019, 12:00
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A meno di una settimana dalla conclusione della stagione agonistica la Sidigas sul mercato è la più attiva tra le squadre di serie A. I biancoverdi hanno ormai chiuso con Brand Taylor. L'americano nel weekend è stato in Irpinia, non solo perché invitato dal diesse Alberani, ma anche per cercare casa e sottoporsi alle visite mediche. Il ragazzo ha saltato l'ultima parte di stagione con Bergamo a causa di un problema ad un polso, lesione di un osso, che lo ha costretto a restare fuori dai giochi. L'ufficializzazione dell'accordo dovrebbe arrivare a breve, i biancoverdi sono stati i primi ad assicurarsi il giocatore seguito dal diesse Alberani da tempo.
 
Avellino, com'è noto, ha formalizzato un'offerta per John Brown. Il giocatore ed il suo entourage hanno rifiutato per il momento, questo perché il ragazzo non ha fretta e vuole capire se ci sono altre possibilità per monetizzare l'ultima positiva stagione altrove. Per Jeremy Chappell sembrano non esserci novità, l'accordo si farà, perché il giocatore sembra essersi convinto ad accettare la proposta irpina. Il direttore sportivo della Sidigas continua lo screening dei candidati. Dopo aver bloccato i primi colpi e sfidato il destino con la prima scommessa stagione, Taylor, Alberani ha chiuso l'accordo con Kaspar Treier. L'estone, se non ci saranno sorprese, vestirà il biancoverde. L'atleta è un'ala forte, che nelle ultime due stagioni è stato a Montegranaro, due anni fa è stato allenato nelle giovanili dal coach avellinese Salvatore Formato. Alberani lo ha visionato spesso in stagione, guardando un buon numero di gare. A Montegranaro avrebbero voluto trattenerlo. «Ci avrebbe fatto piacere trattenerlo, ma sappiamo che ha offerte dalla serie A», dicono i dirigenti della Poderosa, un po' sconsolati, perché per il secondo anno di fila Avellino gli ha sfilato una pedina futuribile. Il giocatore di Tartu rientrerà in quota italiani da mandare a referto, c'è però da capire come verrà inserito, se sarà il decimo nella rotazione o l'undicesimo. Affidargli il ruolo di cambio dell'ala forte titolare, Ricci resta il primo indiziato, appare un rischio a meno che il diesse biancoverde non propenda per dei lunghi versatili, che possano occupare lo spot di ala forte e pivot. Intanto l'attenzione degli irpini si è concentrata sugli italiani. La presenza di D'Ercole resta in dubbio. La guardia potrebbe restare, ma Avellino potrebbe decidere di offrirgli un ruolo secondario ed allo stesso tempo non vuole mortificare il giocatore. «Vediamo, mi confronterò con la società e vedremo cosa succederà» ha sostenuto il capitano dell'ultima stagione. Intanto da ieri al PalaDelMauro è iniziato un training-camp. Presenti italiani provenienti da esperienze di serie A2 e serie B. Avrebbe dovuto esserci anche Treier, ma l'estone è tornato in patria per sottoporsi ad un intervento di pulizia ad un menisco, che in questa stagione gli ha causato più di un problema. In ogni caso lo staff biancoverde, supervisionato da Massimo Maffezzoli e dal già operativo Massimo Bulleri, ha convocato per l'occasione buoni elementi. Tra questi la guardia di Torre del Greco Marco Mennella, nell'ultima stagione a Cecina, il pivot Tommaso Guariglia, Filippo Testa ex Montegranaro, il partenopeo Alessandro Marra e l'ex Fiat Torino Simon Anumba, che due anni fa giocava in B a Battipaglia lanciato dal tecnico irpino Nino Sanfilippo. A chiudere il gruppo Sami Sanad, ragazzo interessante aggregato ad Udine in prima squadra e l'irpino Gianpaolo Riccio. Gli allenamenti sono iniziati ieri, questa mattina doppia seduta mattina e pomeriggio alle 17.30. Il work-out si concluderà nella giornata di mercoledì al DelMauro. La necessità dei biancoverdi è chiudere nel più breve tempo possibile la pratica italiani. Da questo training camp potrebbero uscire almeno due elementi, che andranno a fare numero e potrebbero essere undicesimo ed eventualmente il dodicesimo delle rotazione. Sotto i tabelloni sembra impossibile arrivare a Paul Biligha ed allora si potrebbe pensare dall'A2. Sono monitorati Candussi e Udom. Nel reparto esterni alle spalle di Brandon Taylor la Scandone ha bisogno di esperienza. Profilo interessante è Marco Giuri. In secondo piano Tommaso Laquintana, ultima stagione a Brescia. Piace in prospettiva il mantovano Lorenzo Maspero.
 
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