«Lucioni pizzicato dall'antidoping: da buon capitano voleva portare un po' di positività», o ancora: «Lucioni è la prova che il doping non serve a fare meglio». Ma c'è anche chi non riesce a darsi una spiegazione e domanda basito: «Perché?». La notizia della positività di Lucioni, capitano del Benevento, scuote la tifoseria della squadra degli stregoni, in particolare. E degli appassionati di calcio, in generale. E su Twitter fioccano i post, divisi tra colpevolisti e innocentisti.
Il capitano «pizzicato» dai controlli sta facendo clamore. Perché la notizia riguarda uno dei pilastri della squadra, protagonista della storica cavalcata prima dalla Lega Pro e poi in serie A. Che è stato riconfermato per la sfida, finora rivelatasi piena di difficoltà con tutte sconfitte incassate nelle prime gare di campionato, della massima serie. La sorpresa che proprio lui è risultato positivo è tanta che #lucioni è già diventato trending topic sul social network dell'uccellino.
«Notizie che fanno male allo sport», commenta l'utente Hyboria League. Jacopo Ramazzotti affonda il coltello, facendo riferimento all'ultima partita, quando il capitano è stato responsabile di un clamoroso autogol: «La sua unica difesa sono le partite: da dopato non poteva fare quelle figure». Più cauto, invece, Vincenzo: «Assurdo come la velocità dei social possa far cambiare opinione su una persona: in pochi minuti Luciano è un drogato per tutti: è un peccato».
Lucioni positivo all'antidoping.
E su Twitter la tifoseria si scatena
Venerdì 22 Settembre 2017, 17:54
- Ultimo agg. 18:26
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