Benevento, lite Ciciretti-tifosi:
«Ma io mi sento sannita»

Un avvio di campionato disastroso, da Cenerentola della Serie A a fanalino di cosa ancora senza un punto. Per il Benevento le cose cominciano a complicarsi e contro la Fiorentina, domenica prossima, la squadra dovrà dimostrare di poter cambiare marcia ancora una volta.

Tra i più criticati dei sanniti, ovviamente, Amato Ciciretti, tra i migliori dello scorso campionato di B ed oggi oggetto del mistero in giallorosso. Suo il primo gol in A dei beneventani, poi l'involuzione. Tanto da dover rispondere su Facebook ai tanti attacchi ricevuti.

«Ci tenevo a far chiarezza perché negli ultimi giorni ne ho sentite tante sul mio conto e sinceramente dispiace perché, nonostante la mia romanità, anche io mi sento un figlio adottato dal popolo sannita.
Sento dire che Ciciretti si è tirato fuori, Ciciretti finge infortuni, Ciciretti non ha più voglia, Ciciretti pensa già ad altro» scrive dalla sua pagina social.
«Voglio soltanto chiarire che Ciciretti sta passando un periodo non fortunato a causa degli infortuni accaduti uno dopo l’altro, fa parte di questo sport e star fuori ad uno come me non fa piacere!
Io non mollo, io non getto la spugna, io e tutti i miei compagni abbiamo la voglia e dobbiamo avere la forza di tirarci fuori da questo momento che stiamo attraversando! Io sto con ognuno di voi, io non mi tirerò mai indietro! Nel mio piccolo anche io mi sento un po' sannita!
Tutti insieme possiamo, lo abbiamo dimostrato tante volte e questa sarà una di quelle ... LA GENTE COME NOI NON MOLLA MAI».

I tifosi, però, non sembrano pensarla come il giallorosso. Tanti sono quelli che hanno chiesto al calciatore fatti e non parole. La reazione della squadra non c'è praticamente mai stata e ora la situazione dei sanniti comincia a complicarsi. Alcuni gli chiedono anche del rinnovo di contratto: per Ciciretti, infatti, il prossimo anno potrebbe esserci la fila e potrebbe rimanere in massima serie a dispetto delle sorti del suo Benevento.