Maggio, cuore campano:
chiuderà la carriera al Benevento

Maggio, cuore campano: chiuderà la carriera al Benevento
di Luigi Trusio
Domenica 1 Luglio 2018, 12:05 - Ultimo agg. 13:17
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Benevento-Verona 1-0. Nella sfida per Maggio e Laribi i giallorossi mettono a segno il primo punto, soffiando agli scaligeri, con una mossa a sorpresa, il laterale destro in scadenza col Napoli. Ora sotto con Karim Laribi, che radiomercato dà a un passo dall'Hellas. Ma attenzione al club sannita e alle sue molteplici risorse: anche Maggio era vicinissimo al Verona e alla fine ha fatto il percorso inverso. Per il terzino ex azzurro è stato determinante il secondo assalto, condotto con la stessa intensità che in queste ore la dirigenza sannita sta profondendo con l'entourage di Laribi. Per Maggio è stata decisiva la corte serrata del diesse Foggia. I due non hanno mai giocato insieme ma si conoscono molto bene. Il terzino aveva un mezzo impegno con il Verona (col quale si era incontrato venerdì), ma Foggia e Vigorito l'hanno convinto ad accettare la proposta del Benevento, su base biennale. Il primo appuntamento era programmato per l'inizio della prossima settimana, ma la concorrenza e l'addio di Sagna hanno indotto il Benevento a imprimere un'improvvisa e necessaria accelerazione. A quanto pare avrebbe inciso nella scelta anche la moglie Valeria, architetto, che ha preferito continuare a vivere in Campania. La coppia deve ancora decidere se restare ad abitare a Napoli (e dunque Christian farebbe la spola per gli allenamenti) o trasferirsi a Benevento.
 
In una lunga telefonata Vigorito e Giulini, presidente del Cagliari, hanno parlato di Capuano, ma anche di Colombatto, Viola e Letizia. Per quest'ultimo il massimo dirigente giallorosso ha precisato che va fatto un ragionamento a parte (valutazione 4 milioni), mentre resta in piedi un discorso che coinvolgerebbe il difensore centrale col quale il Benevento ha già l'accordo e il mediano argentino classe '97 (sarebbe anche under e dunque andrebbe fuori lista) reduce dal prestito al Perugia, che potrebbero arrivare alla corte di Bucchi come contropartita per la cessione agli isolani del centrocampista di Taurianova, che non ha mai nascosto il desiderio di continuare a giocare in serie A. La società ha intenzione di accontentarlo, ma lo scambio, eventualmente dovesse andare in porto, verrà perfezionato solo nei prossimi giorni. In questo modo Maran avrà il tempo di vedere all'opera Colombatto e valutarne la funzionalità, e Bucchi di parlare con Viola per tentare di persuaderlo a restare, magari facendolo sentire come uno dei perni del suo progetto. Il Benevento ha, però, fretta di chiudere soprattutto con Capuano, sul quale si è inserito prepotentemente il Frosinone nelle ultime ore. La trattativa quindi si è un po' complicata. Con il difensore si andrebbe a completare la batteria difensiva (Gyamfi, Maggio, Letizia e Di Chiara per le fasce, Antei, Tuia, Lucioni e appunto Capuano come centrali) e potrebbe cominciare a dedicarsi agli esterni offensivi per il 4-3-3 (considerata l'incognita Guilherme, che può liberarsi in qualsiasi momento, e la possibile partenza di Brignola: per quest'ultimo il Sassuolo sta elaborando la proposta da formulare al Benevento) senza disdegnare la ricerca di un altro attaccante e la definizione del pacchetto mediano con l'innesto di Laribi, o in alternativa di Moscati o Crisetig. I nomi per i trequartisti che possono giocare larghi sono sempre gli stessi: Ciano, Falletti, Galano, Tremolada, Falzerano, Insigne e Buonaiuto (800 mila euro la richiesta del Perugia).

I giovani Donnarumma e Sparandeo sono richiesti in prestito dalla Vibonese neopromossa in serie C. Per il primo non ci dovrebbero essere problemi, per il secondo, beneventano purosangue, si sta valutando l'opzione di portarlo in ritiro e poi decidere. Tra quelli che hanno già salutato, Parigini può finire all'Udinese, su D'Alessandro è forte il pressing del Bologna. Tosca quasi certamente non resterà a Betis Siviglia (a cui il Benevento aveva pagato 100mila euro il prestito del rumeno) che però chiede 3 milioni per il suo cartellino, per questo si è raffreddato l'interesse delle pretendenti, Sassuolo e Crotone comprese. Il Catanzaro di Auteri corteggia l'ex giallorosso Enrico Pezzi, reduce dalla buona stagione al Cittadella.
 
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