Ansaldi affonda il Genoa,
il Toro vede la Champions

Ansaldi affonda il Genoa, il Toro vede la Champions
di Marco Callai
Sabato 20 Aprile 2019, 17:22 - Ultimo agg. 21 Aprile, 08:11
2 Minuti di Lettura
Colpo importantissimo del Torino in casa del Genoa. Una rete di Ansaldi, al 58’, consente a Mazzarri di scavalcare la Lazio e agganciare al sesto posto l’Atalanta. Oggi la Champions League è a soli 3 punti. Vittoria raggiunta con il minimo sforzo, con la capacità di far fruttare la prima vera grande occasione offensiva nata da una imperdonabile leggerezza di Veloso. Prandelli, nonostante la quarta sconfitta collezionata nelle ultime cinque partite, può comunque respirare. la sconfitta interna dell’Empoli gli consente di mantenere 5 lunghezze di vantaggio sul terz’ultimo posto.   
 
LA PARTITA Prandelli cambia molto dopo la bruciante sconfitta nel derby. Il suo Genoa non segna e allora ecco totalmente rivoluzionato il reparto offensivo con Sanabria e Lapadula titolari. Belotti, supportato da Baselli e Berenguer, torna a guidare l’attacco dopo la squalifica.  

Nel primo quarto d’ora, la partita è ambientata soprattutto sulla mediana, con lettura attenta delle situazioni pericolose da parte di Moretti e Romero. Il Genoa, favorito da un atteggiamento troppo remissivo del Torino, cerca di impostare maggiormente il gioco e al 22’ sfiora il vantaggio con un colpo di testa di Zukanovic, su perfetta scodellata di Sturaro. Fuori di un soffio. Tegola per Prandelli poco la mezz’ora: Sturaro si fa male ed è sostituito da Rolon. Poco dopo Sirigu si tuffa provvidenzialmente sulla sua destra per sventare l’incornata di Lerager Al 37’ bello stop di petto di Lapadula, girata e botta sul fondo a pochi centimetri dal palo destro della porta del Torino.

Gli ospiti cambiano atteggiamento e, con il passare dei minuti, guadagnano spazi importanti nella ripresa. Al 58’ Veloso perde una palla avvelenata, Ola Aina serve Berenguer con apertura, a destra, per Ansaldi. La soluzione è di forza e precisione, Radu non ci arriva. Dopo aver buttato Kouamè nella mischia, l’ultima carta di Prandelli è Bessa. Non basta tanta generosità per raddrizzare la sfida. Belotti spreca una facile ripartenza, Romero si fa rimontare da Baselli. All’87’ Kouamè prende l’ascensore e stacca di testa, Sirigu compie una straordinaria prodezza e blinda l’1-0. E’ clamoroso, in pieno recupero, l’errore di Parigini a tu per tu con Radu. E’ l’ultimo acuto della sfida che lancia in orbita il Torino.

LEGGI LA CRONACA
© RIPRODUZIONE RISERVATA