L'Argentina di Higuain è già fuori,
i napoletani pungono il Pipita

Per molti Francia-Argentina era quasi una finale. A Napoli in parecchi hanno fatto il tifo per l’Albiceleste, una nazionale alla quale la città si sente legata perché patria del dio del calcio, lo storico numero 10 azzurro. E dopo la delusione dell’Italia, ora anche gli argentini hanno mancato l’obiettivo mandando in crisi i napoletani. Ma i cuori azzurri non esitano a riversare la loro insoddisfazione su Higuain, tornando a prenderlo di mira: «Eri andato alla Juve per vincere, ma neanche in nazionale riuscirai mai a fare bene», «Manco nell’Argentina perdente riesci a guadagnarti spazio: altro che Pipita, sei una pippa», si legge sui social.

E in effetti Gonzalo ha guardato la partita dalla panchina, uscendo quasi in lacrime dopo l’ennesima beffa: una squadra di campioni con un attacco super che non riesce mai a spezzare quella che ormai pare essere una vera e propria maledizione. Anche l’altro juventino Dybala in panchina: la scena era tutta nelle mani di un certo Messi, che però fuori dal Barcellona non riesce a fare grandi cose. E così ancora una volta gli argentini escono dal mondiale a testa bassa, questa volta sbaragliati dal talento del giovane e straripante Mbappè, che rende palesi le mille difficoltà della burrosa difesa di Sampaoli.
 
E i napoletani danno spazio all’ironia: «L’Argentina che rincorreva Mbappè faceva tenerezza come Wile E.Coyote quando inseguiva Beep Beep». Ma dopo Higuain e il compagno bianconero Dybala, neanche Messi è esente da critiche: «E voleva pure essere paragonato a Maradona?», «Ormai la tua era è finita», sono i commenti dedicati al plurivincitore del Pallone d’oro. E qualcuno invece rivolge un pensiero ad Icardi: «Sarà certamente dispiaciuto anche lui per la sconfitta, visto che non è stato convocato».

Insomma è un’Argentina che inspiegabilmente non riesce a fare bel gioco e a essere compatta, nonostante i grandi nomi che compaiono alla corte del ct. E la Francia ne approfitta, proseguendo la corsa verso la Coppa del Mondo. D’altronde anche lo stesso Maradona lo aveva detto: «I francesi possono vincere la competizione avendo fra le loro fila Mbappé, Griezmann, Kanté, e un portiere come Lloris». Però certamente aveva anche lui sperato che la sua nazionale potesse battere i difficili avversari.