Il Cagliari vede la salvezza:
2-1 contro una brutta Fiorentina

Cagliari-Fiorentina, Joao Pedro segna il gol del vantaggio rossoblù
Cagliari-Fiorentina, Joao Pedro segna il gol del vantaggio rossoblù
Venerdì 15 Marzo 2019, 19:40 - Ultimo agg. 16 Marzo, 00:28
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Cagliari "bello di notte", a due settimana di distanza dalla vittoria sull'Inter i sardi battono per 2 a 1 anche la Fiorentina. Una vittoria meritata per i rossoblù, firmata Joao Pedro e Cepptielli, ma con Barella ancora una volta grande protagonista. A nulla è servito il gran gol di un Chiesa, che si è svegliato troppo tardi.  In campo anche nel ricordo di Davide Astori, perché i due club hanno rappresentato otto anni di vita dell'ex difensore, i migliori della sua carriera. Per qualche minuto tifosi rossoblù e viola si uniscono in un unico coro, in attesa del minuto numero tredici dedicato al ragazzo di San Giovanni Bianco. Sul rettangolo vedere intanto si gioca la partita, che racconta di un Cagliari subito in partita, che già al 2' va in gol, con la rete annullata dall'arbitro Doveri: Pavoletti entra in area di rigore prima del rinvio di Terracciano, inutile l'appoggio a porta sguarnita di Joao Pedro. Dieci punti di distacco in classifica tra le due squadre, ma nella prima mezz'ora non si vedono con sardi e toscani che si dividono equamente le occasioni da gol. Sono Cacciatore al 26' e Mirallas al 36' ad arrivare più vicini al gol, con Cragno e Terracciano prontissimi a proteggere le rispettive porte. Passerella di talenti, la sfida nella sfida tra due delle promesse del calcio italiano, Federico Chiesa e Nicolò Barella, si conclude con un fallaccio del gioiellino viola su quello rossoblù: ammonizione per un Chiesa meno brillante del solito. Il primo tempo non racconta molto altro e si chiude sullo 0 a 0: leggero predominio territoriale per la Fiorentina.

Nel secondo tempo le pedine in campo non cambiano, così come il forte vento che continua a condizionare  le giocate dei 22 protagonisti. Grinta, tecnica e giocate geniali, al 52' il Cagliari passa in vantaggio grazie al suo fantasista Joao Pedro, prontissimo per la zampata dell'1 a 0 sul cross perfetto di Cacciatore.  La giocata geniale arriva invece pochi minuti dopo, al 54', con Cigarini che dalla sua metà campo sorprende Terracciano e infila la palla sotto il "sette". Doveri ancora protagonista, tra lo stupore della Sardegna Arena, impazzita per la bellezza del gol, l'arbitro di Volterra annulla: la punizione era di seconda.  Il Cagliari conferma di non essere solo agonismo e corsa e con la tecnica mette sotto la Fiorentina, che continua a essere orfana dei suoi interpreti migliori, Chiesa su tutti: a poco serve l'ingresso di Simeone. Una sentenza già scritta il raddoppio di Ceppitelli, che al 67' insacca di testa un altro cross perfetto di Ceppitelli. I viola soffrono vento e ritmo, il Cagliari come uno squalo a cacca sente l'odore del sangue, ma Joao Pedro non azzanna: al 75' è solo la traversa a non chiudere i giochi in anticipo. All'80' la Sardegna Arena vibra ancora per ringraziare il ragazzo di Cagliari, Nicolò Barella, che esce tra gli applausi scroscianti de suoi tifosi. All'88' l'azione di lampo di Chiesa, conclusa con un gran tiro a giro che batte Cragno, mette tutto in discussione, ma è troppo tardi. Vittoria meritata per il Cagliari che dopo l'Inter stende anche la Fiorentina e mette in cassaforte altri tre punti pesanti nella lotta per la salvezza: l'anticipo del venerdì porta sempre bene ai rossoblù. Per la Fiorentina serata da dimenticare: il treno per l'Europa rischia di scappare, ormai lontano sette punti a dieci giornate dal termine.

Tragedia sugli spalti, muore tifoso

Malore fatale per un tifoso della curva sud a dieci minuti dal termine di Cagliari Fiorentina: il supporter, di circa 45 anni si è accasciato sugli spalti e, nonostante i tempestivi soccorsi dell'ambulanza, non ce l'ha fatta.

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