Belgio-Italia 1-3: vittoria tonda
ma la qualificazione si complica

L'esultanza dopo il gol di Barella
L'esultanza dopo il gol di Barella
Sabato 22 Giugno 2019, 20:16 - Ultimo agg. 23 Giugno, 08:04
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Abbiamo 48 ore per sperare che la nostra Italia Under 21, in questi Europei casalinghi, possa qualificarsi in semifinale come migliore seconda. La Spagna travolge 5-0 la Polonia, si prende il primo posto nel gruppo A e, dunque, per gli azzurrini sarà decisiva sarà, ed è incredibile ritrovarci in questa situazione, Francia-Romania di lunedì sera. Se dovesse finire in parità (e sono tanti a temere il biscotto), gli azzurrini sarebbero fuori. Altrimenti conterebbe la differenza reti e in questo momento la Nazionale di Luigi Di Biagio si trova a +3 con la Romania a +5 e la Francia a +2 (ma bisogna vedere anche cosa faranno Danimarca e Austria, candidate seconde nel girone B, entrambe con 3 punti e 0 di differenza reti).
 
 

L’eliminazione ai gironi costerebbe caro a tutti per la mancata partecipazione a Tokyo 2020, l’Olimpiade in programma la prossima estate. Per conquistare il primato nel girone non basta il 3-1 rifilato al Belgio. Resta il rammarico dei tantissimi errori e della sconfitta rimediata contro la Polonia. Quella con il Belgio è una buona prestazione, anche se cominciata male prima del fischio di inizio: Kean e Zaniolo si presentano in ritardo alla riunione tecnica e il ct sbatte lo juventino in panchina, con il romanista già out per squalifica. Azzurrini avanti poco prima dell'intervallo con il gol firmato da Barella al 44’ del primo tempo e con il raddoppio al 53’ di Cutrone. Il gol di Verschaeren avrebbe potuto mettere in difficoltà l’Under 21, sempre per il discorso della differenza reti, ma ancora una volta è Chiesa a permetterci di restare aggrappati a una speranza e alla regolarità del match tra Francia e Romania. L’esterno della Fiorentina sigla il 3-1 a un minuto dalla fine e deve intervenire il Var per convalidarlo. Ora attendiamo e speriamo nella semifinale e nel pass per Tokyo 2020. 

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