SECONDO TEMPO
Brzeczek, nella ripresa, inserisce Grosicki sulla destra al posto di Kurzawa. Un mossa che non ha gli effetti sperati. Al 51’ Bernardo Silva, dopo una progressione palla al piede sulla destra, si accentra e trova il gol del 3-1. Fabiaski, preferito a Szczesny non è esente da responsabilità. Il pubblico capisce il momento di difficoltà e spinge la Polonia. Il Portogallo cala l’intensità al 76’ Blaszczykowski da fuori area fulmina Rui Patricio. Grandi proteste dei lusitani che accusano il guardalinee di non aver segnato un fallo laterale appena prima del 2-3. La partita che sembrava ormai chiusa torna in discussione. La manovra dei polacchi però non riesce ad imperniare oltre modo la retroguardia portoghese. Renato Sanchez in contropiede sfiora il poker in due occasioni.
SCENARI
Successo meritato per il Portogallo, ormai ad un passo dalla Final Four, mentre si riducono le possibilità per l’Italia di vincere il girone, accedere alla fase successiva e aggiudicarsi un posto diretto ad Euro 2020.
Domenica la Nazionale affronterà la Polonia: una vittoria eviterebbe la retrocessione dalla serie A della Nations League.