Inter, ecco il tesoretto per il mercato:
275 milioni per convincere Conte

Antonio Conte
Antonio Conte
di Alessio Agnelli
Giovedì 18 Maggio 2017, 08:52 - Ultimo agg. 09:25
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Conte-Suning: da Nanchino c'è l'all in di Zhang. Non soltanto un super ingaggio da 75 milioni complessivi (15 a stagione) e in linea con gli stipendi dei top mister, ma anche altri 200 milioni di euro di budget-mercato, per ridisegnare l'Inter a sua immagine e somiglianza nella prossima campagna-acquisti. Numeri alla mano, sarebbe, infatti, questa la reale entità dell'offerta recapitata da Zhang Jindong ad Antonio Conte per convincerlo a lasciare il Chelsea, campione d'Inghilterra, ed approdare sulle sponde nerazzurre del Naviglio, per la grande rifondazione. 

Sul piatto anche gli innesti a livello dirigenziale di Walter Sabatini e di Lele Oriali (prossimo alla firma da team manager), due professionisti apprezzatissimi dall'ex ct, che non ha chiuso del tutto la porta, rinviando ogni decisione a fine mese. Il 27 il Chelsea si giocherà, infatti, il double' nella finale di FA Cup contro l'Arsenal. 
E, a seguire, Conte si vedrà con Roman Abramovich, per discutere di rinnovo (scontato un ingaggio quasi al raddoppio dai 7 mln attuali) e di un maggiore coinvolgimento nel club, e nelle scelte di mercato. In nerazzurro, gli è stata, infatti, offerta carta bianca ed un budget faraonico per togliersi (o quasi) ogni sfizio.

Dipenderà molto dal rilancio del patron del Chelsea e dall'autonomia che sarà concessa a Conte, in tema di mercato. Ma Suning rimane alla finestra. E Conte tra color che son sospesi, in attesa di giudizio. Fuori dai giochi invece, e per sua stessa ammissione, Mauricio Pochettino, che si è incontrato con Ausilio a Londra ma ha declinato l'offerta. «Non ci sono clausole nel mio contratto, rimarrò al Tottenham anche l'anno prossimo - ha sottolineato l'argentino -. Ci sono tante voci, ma io sono impegnato con il club e non ci sono ragioni perché vada via».

Un discorso già sentito da Simeone, verso la permanenza all'Atletico a dispetto dell'incontro dei giorni scorsi con Javier Zanetti. Ma non da Spalletti, in scadenza di contratto con la Roma a fine giugno e in costante contatto con l'Inter, come prima alternativa a Conte. Il tecnico giallorosso chiede un biennale da 4 milioni a stagione, per sbarcare alla Pinetina. Più staccati invece Sarri (difficile strapparlo a De Laurentiis) e Jardim, che non convince del tutto.
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