Lazio, Inzaghi difende Milinkovic:
«Ma col Genoa vietato sbagliare»

Lazio, Inzaghi difende Milinkovic: «Ma col Genoa vietato sbagliare»
di Valerio Cassetta
Sabato 22 Settembre 2018, 14:54 - Ultimo agg. 21:08
3 Minuti di Lettura
Dopo l’Europa League, torna il campionato. Simone Inzaghi cerca la terza vittoria consecutiva in Serie A contro il Genoa di Ballardini. Alla vigilia del match con i rossoblù, il tecnico della Lazio ha parlato in conferenza stampa nel centro sportivo di Formello:

Brillantezza. «Siamo in un momento in cui abbiamo ottenuto tre vittorie di misura (tra campionato e Europa League, ndr), molto importanti. Venivamo da due sconfitte contro Napoli e Juventus. I ragazzi sono stati bravi. Qualche critica si è sentita, ma stiamo lavorando per crescere. Lo scorso anno si diceva che non eravamo bravi a soffrire e invece sappiamo farlo. Dobbiamo crescere ancora».

Condizione. «Cerco di trovare l’equilibrio giusto, il nostro equilibrio. I ragazzi sono maturi e seguono sempre me e il mio staff. Sono soddisfatto, non possiamo permetterci dei passi falsi».

Don Luis. «Luis Alberto non manca di preparazione estiva, gli mancava un po’ di preparazione con la palla. In ritiro aveva iniziato con qualche problemino. Giovedì avrebbe giocato Correa se non fosse stato qualificato. Luis Alberto è in crescita. Sia da lui che da altri mi aspetto miglioramenti continui. Ho fiducia in lui e presto tornerà ad essere devastante».

Sergej. «Milinkovic ha perso la preparazione e si è aggregato solo il 2 agosto. E’ un ragazzo giovane e sensibile: ha sentito qualche critica piovuta dall’ambiente. Lo vedo migliorato e a breve tornerà a fare la differenza. Ho fiducia in lui».

Ex laziali. «Li rivedrò tutti e tre con piacere. Da Ballardini, che è un ottimo allenatore e dà un’ottima organizzazione alla squadra, a Pandev, che è stato mio compagno di squadra con avevo un ottimo rapporto anche se ultimante non mi ha fatto sorridere, visto che ci ha sempre segnato, fino a Federico Marchetti. L’ho avuto come portiere nelle prime sette partite da allenatore alla Lazio e l’ho voluto fortemente con me, con lui ho avuto un ottimo rapporto. Ora sta facendo ottime cose e gli auguro le migliori fortune, ma a partire da lunedì».

Problematiche. «Dovrò valutare bene le condizione di ogni giocatore. Oggi faremo una seduta a ranghi completi. Non ci saranno Luiz Felipe, Berisha e Lukaku. Anche Radu non ci sarà. Dovrò valutare la formazione migliore. Pensiamo partita per partita».

Pressione. «Abbiamo fatto cose straordinarie e le aspettative si sono alzate. Vedremo quello che dirà il campo. Sono appena passate cinque partite».

Avversario. «Il Genoa lo conosciamo. Abbiamo pagato dazio lo scorso campionato in casa. E’ una squadra ben allenata e organizzata. Servirà una grande ferocia agonistica. Dovremo essere lucidi, non avremo tanto spazio. PIatek? E’ un giocatore in continua crescita, un attaccante da area di rigore, forte di testa. Sarà l’osservato speciale insieme a Goran Pandev».

Gol. «Dobbiamo migliorare ed essere più cinici sotto porta. Ci siamo esercitati nei tiri per ritrovare il gol con più facilità. Vogliamo continuare la scia di vittorie».
© RIPRODUZIONE RISERVATA