Lazio, Luis Alberto ricorda Reyes: «Sono senza parole, Josè. La vita è ingiusta»

Luis Alberto
Luis Alberto
di Valerio Cassetta
Sabato 1 Giugno 2019, 15:27
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«Senza parole. La vita è ingiusta, molto ingiusta». Anche Luis Alberto piange la scomparsa di José Antonio Reyes. Il fantasista della Lazio su Instagram ricorda il centrocampista ex Real, Atletico e Arsenal, deceduto questa mattina all’età di 35 anni in un incidente stradale mentre si trovava a Utrera, sua città natale. Luis e Reyes si erano conosciuti ai tempi del Siviglia, la squadra che lo fece esordire il Liga a soli 16 anni e che oggi attraverso i propri canali social ha dato il triste annuncio. «Tutto il mio affetto e la mia vicinanza alla tua famiglia. Riposa in pace Josè, ci ricorderemo sempre di te amico» continua il numero 10 biancoceleste. Reyes nel 2007 debuttò nell'Atletico Madrid ad Amsterdam realizzando il suo primo gol proprio contro la Lazio in amichevole, all’epoca allenata da Delio Rossi.

Intanto, Luis Alberto, scosso dalla notizia, prova a godersi le vacanze. Ha saltato per infortunio l’ultima partita di campionato contro il Torino, la scorsa domenica,  ed è volato in Spagna dalla famiglia. Il suo futuro è incerto. Durante l’anno avrebbe manifestato più volte il desiderio di tornare in patria, ma a Formello non è ancora arriva una offerta congrua per il suo cartellino. Al di là delle richieste, molto dipenderà dalla permanenza di Simone Inzaghi sulla panchina della Lazio. Il tecnico che ha ancora un anno di contratto, chiede garanzie sul mercato in entrata, ma anche sulla permanenza dei big. Su tutti Luis Alberto e Milinkovic.
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