Maradona, pari e saluti: l'argentino
lascia ufficialmente l'Al Fujairah

È durata poco meno di un anno l'avventura negli Emirati Arabi di Diego Armando Maradona. L'ex Pibe de Oro era arrivato sulla panchina dell'Al Fujairah nel maggio del 2017 e il primo obiettivo di questa stagione era la promozione per il salto di categoria. La decisione è stata presa da Diego proprio dopo il pareggio nell'ultimo turno di campionato, un risultato che non ha permesso alla sua squadra degli Emirati di ottenere la promozione nella massima serie. 

A comunicare la scelta dell'argentino è stato direttamente il suo avvocato Matias Morla. «Dopo il pareggio di oggi, non avendo raggiunto l'obiettivo della promozione, Diego Maradona non sarà più l'allenatore della squadra. La decisione è stata presa di comune accordo e Diego lascia la squadra in una posizione di ripescaggio, augurando al club il meglio», il messaggio. «I numeri raccolti da Diego parlano da soli di una stagione storica per il club, mai sconfitto in 22 gare e capace ora di giocarsi tutto per il ripescaggio finale».

La carriera da allenatore di Diego, dunque, arriva all'ennesimo bivio. Dopo aver diretto in Argentina il Textil ed il Racing, e soprattutto dopo la parentesi con la nazionale albiceleste al Mondiale del 2010, l'ex capitano del Napoli era ripartito dall'Al-Wasl prima dell'Al Fujairah negli Emirati.