Napoli-Nizza, le pagelle
di Mimmo Carratelli

Napoli-Nizza, le pagelle di Mimmo Carratelli
Giovedì 17 Agosto 2017, 08:33
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s.v. REINA
Un abbraccio ad Hamsik nel tunnel prima di entrare in campo. I pugni al cielo al gol di Mertens. Non deve fare miracoli. Koziello, Saint-Maxim e Plea (due volte) concludono fuori. Deciso in una uscita a pugni su un corner. Ha fatto praticamente da spettatore Ma conta sempre il suo carisma a guidare la difesa, a dar coraggio, ad avviare l’azione stavolta con pochi lanci lunghi contro un Nizza tutto dietro.
 
5,5 HYSAJ
Non ha un avversario diretto e questo gli crea difficoltà nella fase difensiva. Non sa chi marcare e, quando gli capita Saint-Maxim, soffre maledettamente gli scatti del francese. Si allunga in avanti saltuariamente, una volta saltando in tunnel un avversario, ma è poco incisivo, però una gran bella palla data a Mertens. Un tiraccio fuori. Il Nizza ostruisce le corsie con coppie di difensori e non è facile guadagnare il fondo.
 
5,5 ALBIOL

Attacco francese evanescente, ma sulle ripartenze del Nizza non è sempre bene allineato. Qualche errore di posizione, poca intesa con Koulibay nelle coperture. Sale di rendimento nella ripresa quando il Nizza allenta le ripartenze e cerca di concludere la gara col danno minore. Poco attivo nella costruzione del gioco. Resta sempre prudente. Gli ordini erano di non prendere gol, essenziale per giocare il “ritorno”.
 
5,5 KOULIBALY
Sulle ripartenze francesi non è sempre attento. Per fortuna, le conclusioni del Nizza vanno fuori (35’ Koziello pericolosissimo). Non preciso negli appoggi ai centrocampisti. La condizione, come per tutti gli azzurri, è ancora precaria. Travolge gli avversari più che contenerli. Non il solito, insormontabile Koulibaly. Gli attacchi a strappi del Nizza lo mettono in difficoltà senza un punto di riferimento fisso.     
 
5,5 GHOULAM
Poco sprint sulla fascia. La difesa a cinque del Nizza copre la larghezza del campo e sulle fasce non si passa per i raddoppi dei francesi. Rimane in bilico se osare o guardarsi le spalle. Non gli riesce un solo cross apprezzabile, soprattutto quando entra Milik. Batte maldestramente un calcio di punizione, palla alta. Tutto sommato, una gara grigia. Neanche un bagliore, una iniziativa apprezzabile. Proprio in tono minore.  
 
5,5 ALLAN

Lotta, presa, fa un gran movimento, tenta anche di filtrare nell’area francese, ma perde palla. Si confonde nel centrocampo fitto del Nizza. Ma risorge da ogni contrasto e da ogni mischia sino a fornire una palla-gol a Insigne nel finale. Migliora nella ripresa, riprendendo fiato e condizione atletica. Lascia il campo negli ultimi dieci minuti a Rog.
 
6 JORGINHO
Sembra frenato nei tocchi offensivi perché vede troppe maglie francesi a sbarrare la strada alle imbucate e agli assist. Tenace nei contrasti, attento a coprire la difesa. Una volta spazza via la palla nel cuore dell’area azzurra. E poi il rigore perfetto del 2-0. Nel finale, col Nizza in nove, si fa vedere sul fronte offensivo avanzando il raggio d’azione e giocando meglio.
 
5,5 HAMSIK
A luci alterne. Soffre a farsi spazio fra i numerosi francesi in zona-palla. Conclude due volte fuori bersaglio. Trova difficoltà a scambiare con Insigne per la fitta linea arretrata del Nizza. Scodella qualche buon palone (un invito al gol per Callejon), ma non è ancora in condizione, poco agile nella corsa, non rapido negli inserimenti. Esce dopo un’ora di gioco.
 
6,5 CALLEJON

Gran lavoro anche in copertura, ma la fascia è intasata. Non riesce a sfondare con continuità, ma è al centro delle migliori occasioni offensive del Napoli. Poco lucido però sotto porta quando manca il gol con un colpo di testa (8’) e non tocca davanti a Cardinale. Mette più di una buona palla in area, compresa quella finale che Milik sbaglia clamorosamente.
 
6,5 MERTENS
Numeri da piccolo diavolo e gran gol nel primo tempo sul lancio di Insigne: fa fuori il portiere anticipandolo di destro e insacca di sinistro. Non sfrutta alcune occasioni favorevoli, ma è una continua spina nel cuore della difesa francese. Travolto da Jallet, dopo un rapido scambio con Insigne, si procura il rigore del raddoppio. Lascia il campo a Milik (75’).
 
6,5 INSIGNE
Fioccano stelle filanti da sinistra. Lorenzo arretra, cercando spazio per le giocate contro la folta difesa francese (Jallet e Souquet coprono la sua fascia). Defilandosi pennella palloni filanti per i compagni. Il lancio sul gol di Mertens e altri palloni telecomandati per Callejon e Hamsik. In fase conclusiva, gli mancano lucidità e precisione e spreca più di una palla-gol.
 
5,5 ZIELINSKI

Entra al 59’ per Hamsik. Stenta ad entrare in partita. Il Nizza è tutto in difesa, non trova il varco giusto per colpire. E’ al centro dell’espulsione di Koziello (79’) subendo un fallaccio dal francese a centrocampo. Si dà da fare, ma anche lui non è al meglio. Cerca la conclusione da fuori, ma batte abbondantemente a lato (87’). E’ stata una gara confusa per tutti.
 
5 MILIK

Entra per Mertens (75’). Cerca di far valere il fisico, ma non gli arriva un cross decente. Poi ha l’occasione del tre a zero sull’assist di Callejon: palla facile da toccare in rete da pochi passi dalla linea, ma fallisce il tocco. Incredibile. Si muove con poca intensità, forse demoralizzato dal gol fallito. Però nel finale dà una gran palla a Insigne che Lorenzo no sfrutta in gol.
 
5,5 ROG
Sostituisce Allan negli ultimi dieci minuti, recupero compreso. Fulmineo recupero palla. Buona presenza a metà campo. Avanza contro il Nizza in nove. Ma anche in inferiorità numerica, la squadra francese chiude gli spazi, si affolla in difesa e anche Rog finisce nel tran-tran della partita che il Nizza ha reso ostica sino all’ultimo minuto.
 
6 SARRI
Altro che Nizza brillante dal gran gioco offensivo (unico guastatore in attacco Saint-Maxim). I francesi si chiudono a riccio (5-4-1) ed è una partita difficile per il Napoli che può fiaccare l’avversario solo in velocità, ma c’è una fitta ragnatela francese ad intercettare i passaggi. Gli azzurri, consci della preparazione ancora non perfetta, non alzano il ritmo badando a tenere in pugno il match. Fa anche molto caldo. Qualcosa in difesa non va sui rovesciamenti di fronte del Nizza. Dopo un’ora il Napoli va in difficoltà. La squadra va avanti a sprazzi e non concretizza molte opportunità. Ma il 2-0 è una buona premessa per il “ritorno” a Nizza martedì prossimo. Opportuni cambi per gli azzurri più provati.
 
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