Italia, il papà di Kean è leghista:
«I migranti aiutiamoli a casa loro...»

Nazionale, il padre di Kean: «Sono leghista. I migranti? Aiutiamoli a casa loro»
Nazionale, il padre di Kean: «Sono leghista. I migranti? Aiutiamoli a casa loro»
Martedì 26 Marzo 2019, 19:06 - Ultimo agg. 26 Febbraio, 21:08
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A RadioUno, nella trasmissione Un Giorno da Pecora, Biorou Jean Kean, padre dell’attaccante della Juventus e della nazionale Moise Kean, ha rilasciato un'intervista in cui ha viaggiato a ruota libera su molti temi, dal suo tifo per la Juve a quello del figlio per l'Inter, a dei problemi con la società, che non gli darebbe più i biglietti per lo stadio, fino alle proprie simpatie per Salvini e la Lega.

Signor Kean, come ha festeggiato il primo gol in azzurro di suo figlio?
«Ringrazio Dio, è una gioia per tutta la famiglia. Quando ha segnato ho urlato Bravo!».

E stasera si gioca contro il Liechtenstein.
«Si, la vedrò al bar coi miei amici stasera, non vado allo stadio».

Di che squadra era Moise da piccolo?
«Era dell’Inter, perché gli piaceva Oba Oba Martins. Quando andavo in giro con lui mio figlio mi diceva: ti prego, comprami la maglia di Martins!»

Da bambino però Moise giocava nel Toro…
«E io l’ho mandato alla Juve perché sono tifoso bianconero».

Quindi ora sarà contentissimo…
«Si, anche se ho un problema con la società Juve: non mi danno più biglietti per andare allo stadio».

Come mai?
«C'è stato un problema. Io e la mamma di Moise siamo separati e lei, in passato, voleva portare il ragazzo in Inghilterra. Io gli dissi che lo avrei fatto restare in Italia ma in cambio avrei voluto due trattori. Loro mi dissero che non ci sarebbero stati problemi. E invece non me li hanno ancora dati, non mi danno più biglietti e non mi ricevono neanche più».
 


Suo figlio oggi vale già decine di milioni di euro. In futuro lo vorrebbe ancora vedere in bianconero?
«Io lo voglio per sempre alla Juve – ha detto a Un Giorno da Pecora Biorou Kean - che è nel mio sangue: io sono nero e il mio sangue e bianco».

Qualcuno ha paragonato suo figlio a Balotelli?
«È il suo giocatore preferito ora. Anche se io gli ho consigliato di non copiare in tutto e per tutto Balotelli…»

Lei ha la cittadinanza italiana?
«Non ancora, ho fatto la domanda. Sono anni che sono qui…»

Cosa ne pensa della Lega di Matteo Salvini?
«Io sono leghista, a me piace la Lega e la politica di Salvini».

Lei non vuole che arrivino i migranti?
«In questo momento sto cercando un’associazione per bloccare l’immigrazione dalla partenza».

Aiutiamoli a casa loro insomma…
«Esatto è giusto».

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