Ranieri-Samp, incontro decisivo con la Roma nel destino

Claudio Ranieri
Claudio Ranieri
di Romolo Buffoni
Giovedì 10 Ottobre 2019, 19:32 - Ultimo agg. 20:36
3 Minuti di Lettura

Il gioco delle sliding doors può farci dirottare dalle nostre strade, ma per quanto il giro possa essere largo alla fine arriva il bivio che ci ricongiunge al nostro destino. Claudio Ranieri in queste ora sta trattando con Ferrero, Osti e lo stato maggiore della Sampdoria. Dopo i rifiuti di Pioli (che aspettava il Milan) e di Gattuso, il presidente blucerchiato ha fatto rotta verso Ranieri, romano e romanista come lui. Una sorta di "arrivano i nostri" per un dirigente in forte difficoltà. E' saltata (per il momento) la cessione del club, i tifosi sono sul piede di guerra (eufemismo) e la squadra è ultima in classifica da sola con conseguente addio di Di Francesco.
Ecco, allora, che torna protagonista il Destino. Quello di Ranieri "l'aggiustatore" ovvero dell'allenatore che in passato si era specializzato nel recuperare situazioni disperate ma che poi è passato alla storia per lo Scudetto Impossibile, quello vinto in Inghilterra con il Leicester. Le ultime immagini ce lo danno con la giacca antipioggia della Roma, in piedi, davanti alla panchina giallorossa, sotto un diluvio equatoriale di fine maggio e le lacrime che si confondono con la pioggia, mentre la Roma al cui capezzale era corso batteva il Parma 2-1 senza riuscire ad evitare l'eliminazione dalla zona Champions e anche da quella Europa League. Sarebbero stati preliminari se il Milan non avesse pagato il suo disseto finanziario in sede di Financial Fair Play Uefa.
Lacrime d'amore per la "sua" Roma nella notte dell'addio a capitan De Rossi, provocate dal coro di ringraziamento della Curva Sud per aver accettato la Mission Impossible ben pagata (un milione di euro per 10 partite) ma suicida, perché non avrebbe mai e poi mai avuto un futuro anche in caso di miracoloso quarto posto.
E se stasera arriverà la firma sul contratto con la Sampdoria (la disponibilità c'è, bisogna verificare quella economica di Ferrero), proprio la Roma sarà la sua prima avversaria. L'appuntamento è per domenica 20 ottobre alle 15 a Genova, stadio Ferraris a Marassi. Città e luogo che ricordano un altro addio con la Roma, quello consumato il 20 febbraio del 2011 con quella vittoria per 3-0 tramutata in un'incredibile sconfitta per 4-3. Si parlò di ammutinamento della squadra nei confronti del tecnico di San Saba con il quale un anno prima avevano sfiorato lo scudetto. Leggenda o realtà che sia, Ranieri se ne andò. Al suo posto Rosella Sensi chiamò Vincenzo Montella. Ma questa è un'altra storia di qualche sliding door fa. All'orizzonte si intravede un nuovo bivio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA