Roma, Cristante: «La competizione non mi spaventa. Il gioco di Di Francesco mi piace»

Roma, Cristante: «La competizione non mi spaventa. Il gioco di Di Francesco mi piace»
di Gianluca Lengua
Martedì 17 Luglio 2018, 15:42
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È il centrocampo il reparto a cui Monchi ha messo meno per dare a Di Francesco una Roma nuova, in occasione del ritiro a Trigoria. Un reparto rivoluzionato con l’arrivo, tra gli altri, di Bryan Cristante dall’Atalanta, un calciatore che nell’ultima stagione si è messo in mostra per le sue doti tecniche e i gol (12 in 47 presenze): «Dopo i vari passaggi ero maturo al punto giusto e a Bergamo ho trovato una piazza che mi ha dato la possibilità di esprimermi al meglio. Qui a Roma ho trovato un ottimo gruppo, tutti bravi ragazzi e grandi campioni. Sono alla mano, hanno voglia di lavorare e di far inserire i nuovi giovani», ha detto Cristante a Roma Tv. Un mix di giovani, appunto, e giocatori con più esperienza, è questa l'idea di Roma messa in atto da Monchi: «Coric e Kluiver si trovano in un’altra nazione con grandi campioni in squadra e quindi devi crescere molto più velocemente. Secondo me hanno fatto la scelta giusta». La competizione nel reparto, però, non spavanta Cristante: «Quando si arriva in grandi club è normale che ci sia, nessuna sorpresa. Ci sono tante partite, ci sarà la possibilità per tutti per fare bene. Mi sono trovato subito bene con le richieste dell’allenatore, parto da una buona posizione. Fa un gioco che mi piace e che sono abituato a fare. Ora bisogna aspettare l’inizio del campionato e dare tutto in partita. I miei pregi? Il fisico, la corsa, l’inserimento. Sono un centrocampista offensivo. Difetti? Nel calcio il bello è che si può sempre migliorare in tutto, non ci si può mai adagiare e fermarsi».
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