Perù-Danimarca 0-1: Poulsen segna, Schmeichel para. E Cueva sbaglia un rigore

Perù-Danimarca 0-1: Poulsen segna, Schmeichel para. E Cueva sbaglia un rigore
Sabato 16 Giugno 2018, 12:24 - Ultimo agg. 17 Giugno, 11:53
2 Minuti di Lettura
Quanta fatica per la Danimarca battere il Perù, che si ripresenta a un Mondiale 36 anni dopo Spagna ’82. Un paese intero in attesa per così tanto tempo, che esce sconfitto dallo stadio di Saransk per 1-0. Dopo aver fallito un rigore a fine primo tempo con Cueva (alto sopra la traversa), i sudamericani si svegliano tardi: subito il gol di Poulsen, creano tanto ma non riescono a segnare. Nemmeno dopo l’ingresso di Guerrero, l’uomo simbolo della Nazionale peruviana. Ha rischiato di non giocarlo nemmeno questo Mondiale, ma ora che si trova in Russia l’attaccante non vuole lasciare nulla al caso. La Danimarca, invece, può ringraziare Eriksen, uno dei migliori al mondo nel suo ruolo. Visione di gioco eccellente per il centrocampista del Tottenham: sua l’intuizione per la rete di Poulsen.

TANTI ERRORI
Il Perù è una squadra veloce, che sembra incontrollabile e più volte si fa vedere nell’area di Schmeichel; la Danimarca ha possesso palla, ha la pazienza di far girare il pallone, aspettando il momento adatto per colpire. A volte, però, fa fatica a difendersi, ma viene graziata dagli errori del Perù. Schmeichel è bravissimo al 13’ su Carrillo. La Danimarca ha la prima occasione al 39’: punizione di Eriksen sulla barriera, nella respinta si avventa Schone, Gallese para in due tempi. Poco prima dell’intervallo c’è l’episodio chiave. Poulsen aggancia in area Cueva, l’arbitro Gassama va a visionare la Var e concede il rigore. Cueva dagli 11 metri, con una rincorsa discutibile, calcia alto sopra la traversa.

SORRISO DANESE
Quando rientra in campo, il Perù è ancora sotto choc per l’errore di fine primo tempo. In attacco sbaglia tanto, come al 12’ quando Carrillo scivola al momento del tiro e Flores strozza la conclusione. Poi, un errore in mezzo al campo lancia in contropiede la Danimarca: Eriksen pesca Poulsen che batte Gallese in uscita, colpevole di non coprire il suo palo. Siamo al 14’ e i danesi passano in vantaggio. Qui si sveglia il Perù. Schmeichel salva su Flores con una bella parata (16’) e al 18’ entra, finalmente, Guerrero che 60 secondi dopo colpisce subito di testa senza impensierire troppo Schmeichel. Ma il capolavoro, l’attaccante simbolo del Perù, lo sfiora al 34’, quando ci prova di tacco spalle alla porta, ma la palla esce fuori di pochissimi centimetri. Nel finale il fortino danese resiste anche sulla conclusione di Farfan. Non basta il cuore al Perù per trovare un pareggio che avrebbe meritato. Vince la Danimarca, che sale a 3 punti raggiungendo la Francia.

LEGGI LA CRONACA

 
© RIPRODUZIONE RISERVATA