Effetto CR7, è il valzer delle punte:
Lewa al Real, Icardi verso il Bayern

È un po' come il gioco del domino: se cade un tassello vengono giù tutti quelli sono sistemati dopo. Una sorta di catena che si innesca in maniera pressoché naturale. Nel calcio succede - spesso - quando a muoversi è un così detto pezzo da 90. E quale tassello può essere considerato tale se non quello che porta il numero 7 dietro le spalle e due iniziali che fanno azienda da soli. Se CR7 dovesse davvero andare via da Madrid, allora, ci potrebbe essere una vera e propria rivoluzione tra gli attaccanti dei top club europei.

Innanzitutto ci sarà da capire chi sarà il sostituto di Ronaldo nel Real. Florentino Perez ha specificato in un comunicato ufficiale che non è sulle tracce di Mbappé e che non intende intavolare trattative con il Psg. La cosa sembrerebbe togliere dalla lista della spesa anche Neymar, che pure sarebbe una suggestione niente male per i blancos. E allora? Salgono le quotazioni di Lewandowski. L'attaccante polacco ha fatto sapere ben prima dell'inizio del Mondiale, che la sua avventura al Bayern Monaco era da considerarsi chiusa. Il suo è un profilo indubbiamente interessante perché oltre ad essere un classico numero 9 di potenza, ha dimostrato in nazionale di poter giocare accanto a un'altra punta di peso (Benzema) come Milik.
 
A questo punto, poi, c'è da sistemare la questione punte in casa Bayern perché anche lì ci sarà da sostituire la partenza di Lewandowski. Una delle ipotesi (che non è da escludersi manco per il Real Madird) è quella di Mauro Icardi. Perché è vero che l'attaccante argentino ha dichiarato amore all'Inter, ma è altrettanto credibile che se dovesse arrivare un'offerta irrinunciabile da un top club europeo, Maurito e la sua Wanda Nara sarebbero pronti a preparare le valigie, tanto più che la sua clausola da 110 milioni di euro scade il prossimo 15 luglio.

Da non sottovalutare, poi, quello che si muove in Inghilterra dove il problema economico non sembra essere di casa. Il Chelsea sta pensando di dare il benservito a Morata e a prendere il suo posto il primo candidato è Gonzalo Higuain (la cui cessione sembra essere il lasciapassare per l'arrivo di Cristiano Ronaldo in bianconero). A quel punto Morata si potrebbe accasare sia al Bayern Monaco che in Italia, dove a sognarlo è il Milan. Un altro tassello del domino degli attaccanti che si muoverà e che sembra non poter coinvolgere solo uno: Messi. Il primo rivale (prima di campo e poi di conto in banca) di Cristiano Ronaldo.