L'Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti, con la collaborazione dei volontari territoriali della Unione nazionale italiana volontari pro ciechi hanno organizzato una giornata dove bambini e ragazzi con disabilità visive hanno potuto attraverso la manualità, fare una delle cose più tipiche della nostra cucina: impastare e cuocere la pizza. Grazie alla partecipazione del maestro pizzaiolo Marco Natale, è stato possibile per 10 giovani disabili visivi, sperimentare la manualità e nel contempo l'autonomia nella preparazione di uno dei cibi più famosi al mondo culinario. L'obiettivo? Una pizza social, dove la condivisione e le esperienze sensoriali ed emozionali, l'hanno fatta da padrone.
«E' stata una giornata entusiasmante, vedere i ragazzi interessati alle tecniche di impasto, farcitura e di cottura, ha fatto esplodere nel laboratorio tanta curiosità e nel contempo gioia, la consapevolezza del poter fare ha illuminato i volti di tutti, possiamo ritenerci soddisfatti del risultato raggiunto: manualità, autonomia, condivisione e convivialità», ha commentato la presidente Uici Caserta, Giulia Antonella Cannavale.
«Collaborare con la Uici è sempre un momento di crescita per tutti, il laboratorio di pizza social è stato veramente un fiume in piena, che ha travolto tutti, basta pensare che uno degli alimenti più famosi è stato plasmato da giovani disabili visivi con passione e creatività.