Scontro di gioco, poi il malore:
gara sospesa a Carbonara di Nola

Minuto 19 della seconda frazione di gioco a Carbonara di Nola. In campo - girone A di Promozione - si affrontano Rus Vico ed Us Marcianise. Andrea Lauritano, calciatore della compagine casertana, richiama l'attenzione della panchina per chiedere la sostituzione. Nemmeno il tempo di provvedervi, che il giovane - 23 anni - si accascia e perde i sensi. Immediatamente soccorso dal massaggiatore del Marcianise e dai sanitari presenti a bordo campo, il difensore viene trasportato all'ospedale di Nola dall'ambulanza presente presso l'impianto sportivo. Qui viene sottoposto a tutti gli accertamenti del caso. Tac ed elettrocardiogramma escludono ogni complicazione. Lauritano è cosciente e vigile e ricorda tutto quanto gli è accaduto.

Il malore - come confermato dagli stessi sanitari del nosocomio bruniano - potrebbe esser stato una conseguenza del colpo alla testa rimediato in occasione di uno scontro di gioco in cui il calciatore è rimasto coinvolto allo scadere della prima frazione di gioco. Nell'immediato il giovane non ha avvertito alcun fastidio specifico - ad eccezione dell'iniziale stordimento - tanto da decidere di scendere poi regolarmente in campo nella ripresa.

«Provvidenziale - spiega il direttore generale del club casertano, Cesare Salomone - l'intervento del nostro massaggiatore e dei sanitari che erano presenti a bordocampo. Lo hanno soccorso immediatamente. Sono stati per tutti noi momenti di puro terrore, ma per fortuna si è trattato solo di un grande spavento. Le buone notizie giunte dall'ospedale ci hanno dato una gioia infinita. Molto meglio che vincere la Champions».

Per Lauritano, intanto, un video registrato nello spogliatoio dell'impianto di Carbonara di Nola: «Forza Andrea, ti aspettiamo».