Non basta Paponi, la Juve Stabia
delude anche col Catanzaro

Delusione Juve Stabia. La squadra di Carboni non va oltre il 2-2 al Menti contro un Catanzaro in piena lotta salvezza, e nonostante gli applausi finali dalla curva fa un altro passo indietro nella griglia play-off con il Matera che mette la freccia ed allunga al terzo posto solitario. Gara subito in discesa per i gialloblù, in vantaggio dopo appena un minuto con Paponi, bravo a capitalizzare l’affondo di Lisi in avvio. Poi la doccia gelata con Sarao (8’) e Prestia (42’), che chiudono la prima frazione con i calabresi avanti di un gol. Nella ripresa tanto nervosismo, la Juve Stabia perde le staffe, continue le interruzioni e poche, praticamente inesistenti, le azioni da rete dei padroni di casa. Al 47’ arriva la svolta, con un fallo di mani di Sabato sul cross di Cancelloti.

Sul dischetto del rigore Kanoutè è freddo per il 2-2 che evita la beffa: «Dispiace per il risultato – borbotta Carboni a fine gara -, ma anche per come l’abbiamo gestita. Questa squadra si scioglie al primo episodio negativo, e come in altre occasioni non siamo stati abbastanza cinici sotto rete. Ci sono diverse cose su cui lavorare se vogliamo provare a regalarci più avanti un grande finale. Ci siamo innervositi, siamo caduti nelle loro provocazioni, ed alla fine abbiamo pagato dazio».