Se il Dottore ha faticato più del suo compagno per condurre la sua Yamaha su un circuito che non ha mai amato, Dovizioso ha tirato fuori tutto dalla sua Ducati, strappando nel finale la quinta posizione ad un Johann Zarco sempre pericoloso. Il mondiale si sposterà ora in Europa dove si capirà davvero da che parte spira il vento, anche se il duo Marquez-Honda ha dato oggi una notevole impressione di forza ed equilibrio. «Oggi non avevo tanta fiducia - ha detto forze scherzando Marquez - per questo ho cercato di andare subito davanti per cercare di allungare.
Per fortuna ci sono riuscito». Decisamente più felice, in rapporto, Iannone, che voleva finalmente dimostrare il suo valore dopo una stagione difficile e un'inizio 2018 poco fortunato. «Io ci ho sempre creduto. Ho voluto reagire e si dimostra che il lavoro viene ricompensato - ha affermato -. Sono sicuro che da qui in poi saremo sempre vicini ai primi». Meno bene è andata alla seconda Ducati ufficiale, con Jorge Lorenzo solo undicesimo dopo un weekend difficile. L'Aprilia ha trovato un buon decimo posto con Aleix Espargaro.