«Esserci sempre», l'impegno dei Gruppi Sportivi Fiamme Oro per Napoli

«Esserci sempre», l'impegno dei Gruppi Sportivi Fiamme Oro per Napoli
di Diego Scarpitti
Giovedì 12 Aprile 2018, 12:07
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«Esserci sempre». Il motto scelto per il 166esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato costituisce il senso dell’azione e la priorità dell’impegno assunto. «Garantire la sicurezza della collettività e contribuire al miglioramento della qualità della vita» dichiara il questore di Napoli, Antonio De Iesu, nel corso del sobrio momento celebrativo al Castel Nuovo, luogo simbolo e imponenente fortezza posta a guardia della città, intesa come metafora dell’incessante attività delle divise blu.

Al Maschio Angioino a presenziare alla cerimonia gli atleti tesserati con le Fiamme Oro. Vocazione alla prossimità e servizio al bene comune l’impegno degli sportivi, che incarnano modelli credibili da emulare. «Festa della Polizia di Stato ovvero la festa dei Guerrieri. Sono onorato di far parte di questa grande famiglia, che ogni giorno combatte per vincere una battaglia fondamentale: la battaglia contro la criminalità. Piano piano, passo dopo passo, l’avremo vinta noi» dichiara in tuta d’ordinanza rossa e pantalone celeste il campione napoletano di nuoto Mario Sanzullo, argento iridato e bronzo mondiale nella 5 km e nella staffetta 4x1250 metri a Budapest nel 2017.
 
 

«Celebrazione davvero emozionante in una splendida location, che ha permesso alla Polizia di Stato e alle Fiamme Oro di essere vicini alla gente. È stato bellissimo vedere il pubblico partecipare all’evento con curiosità ed ammirazione. I nostri campioni e gli atleti del Centro Giovanile hanno fatto da cornice ad una grande festa: cerchiamo di essere in stretto contatto con i cittadini e i giovani in particolare, attraverso lo sport e anche con progetti volti all’inclusione sociale» evidenzia il direttore tecnico delle Fiamme Oro, Luca Piscopo (nelle foto di Emanuele Esposito e Cristiano Chianese).

Tanti i nuotatori presenti: Martina Grimaldi, 29enne emiliana, bronzo olimpico nella 10 km in acque libere a Londra nel 2012, entrata da qualche giorno nella Hall of Fame, Fabiana Lamberti, silver medal in Coppa del Mondo, Edoardo Stochino, campione del mondo di gran fondo nel 2017. Interessante la dimostrazione di judo sotto lo sguardo attento dell’assistente capo e oro olimpico a Sydney 2000, Pino Maddaloni, e dei maestri Parlati. Il cardinale Crescenzio Sepe ha voluto indossare il cappellino logato delle Fiamme Oro, posare con i ragazzi per una foto ricordo e congratularsi con loro per le importanti vittorie in bacheca.

«Preoccupante e attuale il fenomeno della devianza giovanile, che ha fatto registrare negli ultimi mesi una inquietante recrudescenza di gravi episodi di sangue, consumati da giovani minorenni» ha rimarcato De Jesu, elogiando la risposta investigativa netta, tempestiva ed efficace, l’impegno degli Gruppi Sportivi in favore delle periferie e dei quartieri a rischio, «il sinergico lavoro istituzionale di squadra». Infine istantanea con il sindaco de Magistris, il presidente della Fin Campania, Paolo Trapanese, il consigliere Peppe D’Angelo, ragazzi e atleti, per lanciare messaggi positivi e celebrare a dovere la gloriosa istituzione della Polizia di Stato. «Sub legem libertas».  
 
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