«Vicinanza»: se la foto si gusta a tavola

«Vicinanza»: se la foto si gusta a tavola
di Claudia Marra
Domenica 24 Marzo 2019, 22:19 - Ultimo agg. 22:26
2 Minuti di Lettura
Foto artistiche, meglio se gustate a tavola. Questa l’idea nata dal nuovo format sperimentato dalla art photographer Yvonne De Rosa che ha aperto i suoi Magazzini fotografici partenopei ai “sabato gustosi” nel laboratorio fotografico di via San Giovanni in porta nel cuore del centro storico napoletano. Una commistione e di fotografia e gastronomia dove la foto diventa ispirazione principale del menu da gustare a tavola con ospiti, artisti e fotografi. Ed è così che gli scatti del Mediterraneo di Chiara Arturo e Cristiana Cusani sono state assaporate davanti ad un cous cous ricco di sapori speziali. Foto che hanno dato vita ad un  progetto dal titolo “Vicinanze” che nasce  - hanno spiegato le autrici - dalla necessità di confrontarsi per avviare uno spazio di dialogo. Le fotografie sono piccoli studi e diventano dunque degli spunti per iniziare un discorso proprio da intavolare, sono immagini che fungono da punteggiatura,
da congiunzione e servono ad unire e a tenere insieme.“ Le foto diventano studi che si  porgono allo sguardo, si osservano in coppia, si pongono come
conversazioni, in cui diventa naturale conseguenza l'inizio di un conversazione.

Da qui la geniale idea di accogliere le foto alla tavola di Yvonne de Rosa sempre pronta ad accogliere fruitori e appassionati  di fotografia e tanto più se gradiscono una foto anche accompagnata da una pietanza correlata. “Creare dei dittici con il nostro lavoro per noi - hanno detto le artiste  - significa unirsi
nelle differenze per rafforzarsi, aprirsi all'esterno per evolversi, dare valore a se
stessi attraverso il confronto con l'altro. E' questo che succede alle nostre foto,
prendono forza unendosi, crescono di valore”.
Per questo anche le  autrici degli scatti hanno ritenuto essenziale esplicitare le loro foto in un pranzo ai magazzini Fotografici a base di cous cous mediterraneo, con ingredienti provenienti  dai diversi paesi del mediterraneo dove sono state scattate le foto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA