Resta incinta del padrino dopo anni di stupro, 20enne viene arrestata per sospetto aborto

Resta incinta del padrino dopo anni di stupro, 20enne viene arrestata per sospetto aborto
di Alessia Strinati
Mercoledì 19 Dicembre 2018, 16:17 - Ultimo agg. 16:51
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È stata violentata dal suo patrigno e messa in carcere perché sospettata di aver voluto abortire dopo essere rimasta incinta. melda Cortez, una ragazza di El Salvador di 20 anni, è stata violentata dal suo patrigno  Pablo Henríquez, un uomo di 70 anni. Da quando aveva 12 anni subiva le sue molestie fino a quando non è rimasta incinta.

La ragazza ha tenuto nascosta la gravidanza,fino a quando non ha partorito di nascosto nel bagno della sua umile casa di Jiquilisco, una zona rurale del dipartimento di Usulutlán, nel sud del Paese centroamericano. A quel punto è andata in ospedale dove i mecici l'hanno accusata di aver abortito (pratica illegale in molti paesi del sud America), così lei ha raccontato tutto. Imelda ha descritto gli stupri, il fatto che la madre sapesse ma non le abbia mai creduto, ha descritto la gravidanza e il parto della sua bambina ma è stata arrestata.

Il mondo intero si è mobilitato per Imelda che ieri, dopo 18 mesi, è tornata libera. La storia di Imelda dà speranza a molte donne che si trovano nella sua stessa situazione e apre nuovamente il dibattito sulla legge sull'aborto in alcuni paesi. Questa per ora è una piccola vittoria, hanno detto i suoi legali, come riporta anche la stampa locale, ma c'è ancora molto da fare. 
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