Salernitana travolta dal Frosinone
Adesso i playoff sono un miraggio

Salernitana travolta dal Frosinone Adesso i playoff sono un miraggio
di Bruno Majorano
Lunedì 1 Maggio 2017, 22:31 - Ultimo agg. 23:16
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Tutto troppo facile per il Frosinone. La Salernitana è travolta 1-3 da Ciofani e compagni e adesso il sogno playoff è sempre più lontano. Il bunker granata dura appena 8’, ovvero quelli che servono a Dionisi e Ciofani per duettare in area di rigore e mettere al centro per Mazzotta che interrompe imbattibilità di Gomis che durava da 230’. 

A questo punto è un monologo del Frosinone dal momento che la difesa della Salernitana va letteralmente in bambola. Tuia e Bernardini vengono presi sistematicamente d’infilata dagli attaccanti e dalle mezzale di Marino, e pure Bittante non collabora a rendere più efficace le fase difensiva. Al 17’ è proprio il terzino destro della Salernitana a deviare nella sua stessa porta un cross basso di Mazzotta. Se questo poteva sembrare il colpo del ko, l’espulsione di Minala sul finire del primo tempo ne è l’aritmetica sentenza. 

Il mediano della Salernitana incinta con eccessiva veemenza Fiammozzi a rialzarsi da terra dopo un colpo subito, e l’arbitro prima lo grazia con il cartellino giallo e poi lo butta fuori dopo le ripetute proteste dello stesso Minala. Basta un giro di lancette che il Frosinone cala il tris con Daniel Ciofani che trasforma un calcio di rigore molto dubbio praticamente a tempo scaduto.

La ripresa, allora, si gioca praticamente per onor di firma perché in campo la Salernitana - il primo tiro nello specchio era arrivato solo al 41’ con Ronaldo - non c’è più e il Frosinone si limita a gestire il largo vantaggio che vuol dire staccare di 8 punti la quarta (il Perugia) e provare la volata del più 10 che vorrebbe dire niente playoff. L'ennesima brutta notizia per Bollini arriva sul finale di gara quando Vitale rimedia il secondo giallo: espulsione e matematica certezza di non esserci per la trasferta di Carpi in programma la prossima settimana.

A rendere meno amara la serata per la Salernitana è il rigore trasformato al 90' da Coda che non segnava da sette giornate.
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