Benevento, fiducia a Costa:
Bucchi sceglie l'usato sicuro

Benevento, fiducia a Costa: Bucchi sceglie l'usato sicuro
di Luigi Trusio
Sabato 25 Agosto 2018, 11:00
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Bucchi ha sciolto le prime riserve sulla formazione. Andrea Costa è recuperato e sarà lui il centrale mancino che affiancherà Massimo Volta nel mezzo del pacchetto arretrato lunedì sera contro il Lecce. Dopo essere stato sul piede di partenza, il 32enne di Reggio Emilia si propone come il leader della retroguardia: le continue evoluzioni di un calciomercato che sul piano delle scelte difensive ha imposto passi indietro e correzioni in corsa, hanno indotto il tecnico a fissare dei punti fermi. E un giocatore con 180 presenze in A per lui rappresenta più che una garanzia, a prescindere da quel che è accaduto lo scorso anno. Per Bucchi contano soprattutto il presente e le sue sensazioni, e nella variabile scala gerarchia che ha in testa, l'allenatore ritiene Costa, in questo momento, l'elemento più adatto nel binomio affidabilità-esperienza. L'importante è che il giocatore si scrolli di dosso quelle insicurezze mostrate nella passata stagione, e si convinca che il suo potenziale tecnico-tattico non sia stato per nulla intaccato da una stagione da dimenticare, così come la sua integrità fisica (nel torneo scorso, per diversi periodi, si è portato dietro una condizione abbastanza claudicante). Magari aiutato anche dal pubblico, che potrebbe evitare di fischiarlo o imprecargli contro al primo errore.

Tanto più che l'intera linea difensiva ha la necessità di sfoderare una prestazione di livello per non apparire come l'anello debole della catena, cosa che appare abbastanza scontata dopo le 8 reti incassate nelle ultime 5 gare. A completare la batteria ci saranno capitan Maggio da una parte e, molto probabilmente, Letizia sul versante sinistro. Quest'ultimo, reduce da qualche acciacco che si è ormai lasciato alle spalle, è stato impiegato poco nelle recenti uscite. Senza contare che le continue voci di un trasferimento in massima serie (il Benevento per trattenerlo è stato costretto a dire no a più di un club di A) non hanno contribuito a tenerlo al massimo della serenità. Ma adesso che la situazione è ormai definita e che la società ha deciso di puntare forte su quello che è, senza alcun dubbio, il terzino più forte in circolazione in cadetteria, Letizia è pronto a riprendersi la titolarità della fascia sinistra e a mettersi al servizio della causa giallorossa per una pronta risalita in A. Per questa e altre ragioni (come, ad esempio, il fatto che Bucchi abbia una propensione per chi attacca la corsia e calcia in porta col piede invertito) dovrebbe essere preferito a Di Chiara. Il tecnico disegnerà il Benevento che affronterà il Lecce con il canonico 4-3-3 che sembra vicino al definitivo collaudo.
 
Fino a quando non sarà realizzata la stradina alle spalle della Curva Sud che rientra nel progetto da realizzare con i fondi della Universiadi, il parcheggio alle spalle del settore Distinti resterà chiuso e il Comune di Benevento garantirà, come accaduto nello scorso campionato di Serie A, il servizio di trasporto gratuito dei tifosi diretti allo stadio mediante i bus-navetta della ditta «Trotta Bus Services Spa», provenienti dai vari rioni cittadini. I punti di partenza delle navette saranno: Stazione centrale (terminal via Paolo Diacono), piazza Risorgimento, rione Pacevecchia (capolinea via Aldo Moro), rione Capodimonte (capolinea via Viviani), piazzale centro commerciale Buonvento. La discesa dei tifosi sarà effettuata nelle immediate vicinanze dell'impianto sportivo, nei pressi terminal bus Santa Colomba, al piazzale degli Atleti. Le prime partenze avranno inizio sempre due ore prima dell'orario e così con viaggi di andata e ritorno. Il viaggio di ritorno sarà immediatamente dopo la conclusione del match con destinazione verso gli stazionamenti di partenza. La ditta «Trotta Bus Services Spa», in concomitanza con lo svolgimento delle partite del Benevento Calcio, svolgerà regolare servizio di collegamento con lo stadio anche attraverso le linee urbane ordinarie numero 2, 3 e 12.
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