Benevento, la missione di Foggia:
viaggio a Milano per tre rinforzi

Benevento, la missione di Foggia: viaggio a Milano per tre rinforzi
di Luigi Trusio
Lunedì 2 Settembre 2019, 12:00
3 Minuti di Lettura
Il Benevento si gode la convincente prestazione contro il Cittadella solo in parte, perché sta già ragionando in ottica futura: la squadra va completata con almeno altri tre innesti. Ovvero un terzino sinistro, un difensore centrale e un centrocampista, non considerando Basit che è virtualmente già giallorosso. Pasquale Foggia è da ieri mattina a Milano per chiudere le ultime operazioni di mercato, visto che oltre ai vuoti da colmare già noti in organico si è presentata un'emergenza a centrocampo, dopo gli infortuni di Schiattarella e Del Pinto. Il primo ha accusato una distorsione al ginocchio (gira con stampelle e tutore) che ha provocato uno stiramento del legamento collaterale mediale (i tempi di recupero dovrebbero aggirarsi intorno al mese, mese e mezzo, ma potrebbero anche essere inferiori), il secondo un fastidio muscolare al bicipite femorale che sarà valutato in maniera approfondita soltanto oggi.
 
Ad Inzaghi restano Tello (che peraltro il tecnico ha spesso schierato come esterno) e Viola come centrocampisti centrali di ruolo, oltre al giovane ivoriano Sanogo che senza le due defezioni di cui sopra sarebbe finito in tribuna. Per questo il diesse giallorosso, da ieri allo «Sheraton» zona San Siro, quartier generale del calciomercato, è già all'opera per rinforzare il reparto.

Arriverà a rinforzare i ranghi di Inzaghi, come già noto da tempo, il regista ghanese 19enne Abdallah Basit. Un investimento in prospettiva per il quale il club giallorosso sborserà solo 300mila euro, a fronte dei 500mila offerti dal Genoa a gennaio e non accettati dalla dirigenza dell'Arezzo (che pretendeva un milione). Foggia ha fatto cuocere la trattativa a fuoco lento e si è aggiudicato per una spesa irrisoria un talento seguito a lungo anche da Samp, Milan e Arsenal. Ma Basit, che sarà ufficializzato oggi, resterà in organico e non sarà ceduto in prestito, e non sarà l'unico arrivo in mediana perché urge un nuovo intervento, visto che il settore nevralgico è in emergenza nonostante l'imminente settimana di sosta per gli impegni delle nazionali dovrebbe accorciare i tempi di recupero di Schiattarella e Del Pinto. Il Benevento però è determinato sulla questione: o arriva un mediano all'altezza di competere con chi è già nel roster oppure si rimane così e si fa di necessità virtù. Non si pensa ad un profilo di primo piano ma a qualcuno che potrebbe giocarsi il posto senza avere la pretesa di giocare per forza. Foggia tiene monitorati diversi profili di interesse tra calciatori di B e C, tra i quali quello di Carmine Giorgione dell'Albinoleffe, beneventano purosangue e già in gol all'esordio. Ma alla fine potrebbe anche spuntare un nome a sorpresa nei vari contatti che il diesse sta intrattenendo in queste ore con colleghi e vari operatori di mercato. Un innesto certo è quello del terzino sinistro con Tommaso D'Orazio del Cosenza, sempre in pole. Foggia ha preteso prima di conoscere le sue condizioni fisiche dopo l'intervento al naso: il giocatore dovrebbe tornare disponibile nel giro di una settimana, al massimo dieci giorni, ed il suo procuratore, Gerry Palomba, è già in contatto con il Cosenza per liberare il suo assistito. L'alternativa è il brasiliano Felipe Curcio, in uscita dal Brescia. Ultima ipotesi è Falasco del Perugia. Si lavora anche all'ingaggio di un difensore centrale, con Foggia che tornerà alla carica per Adorni del Cittadella, ma il club non si farà prendere per la gola: se ci sarà l'opportunità di prendere un rinforzo di livello senza svenarsi ben venga, altrimenti si resta così. Ieri ufficializzato Goddard in prestito ai ciprioti del Pafos. Oggi l'ultima, decisiva giornata di trattative, ma che non dovrebbe nascondere insidie o innescare clamorose operazioni. Il gong è fissato per le 22. Di sicuro il club sannita annuncerà minimo due, se non tre nuovi acquisti che tuttavia non andranno a stravolgere ma solo ad integrare la rosa.

Fervono intanto preparativi per i festeggiamenti che celebreranno il 90esimo anniversario del club. Il Benevento Calcio ha fatto partire la macchina organizzativa della serata prevista per venerdì prossimo, 6 settembre, in piazza Castello. Approfittando anche della sosta (dovrebbe essere presente la squadra al completo), la dirigenza sta facendo le cose in grande stile. Il club sta valutando tutte le opzioni possibili, dalla conduzione agli ospiti e ai montaggi audio-video.
© RIPRODUZIONE RISERVATA