Benevento in ansia per i big:
Coda e Letizia, è rebus rinnovi

Il Benevento continua a scandagliare il mercato nonostante sia alle prese con le spine dei contratti dei big in scadenza al 2020. Il club giallorosso è alle prese con i rinnovi di Coda e Letizia, che potrebbero anche non concretizzarsi a breve. Questo significa che c'è il rischio di perderli entrambi. Su Coda si è fiondato l'Empoli (che già si è assicurato un altro ex giallorosso e pupillo del tecnico, il portiere Alberto Brignoli), che lo ha individuato come sostituto di Caputo (destinato al Sassuolo), su precisa indicazione di Cristian Bucchi che è un suo grande estimatore. Su Letizia ha messo da tempo gli occhi il Bari, che gli ha fatto recapitare una proposta economica molto importante che il Benevento, per adesso, non ha nessuna voglia di pareggiare. Il primo approccio tra l'entourage del terzino di Scampia e la dirigenza sannita per ipotizzare un prolungamento si è concluso con un nulla di fatto: tra domanda e offerta per adesso c'è troppa distanza.
 
Per Coda previsto un incontro per lunedì con i suoi agenti, ma anche nel suo caso bisognerà trovare un punto d'intesa per allungare il rapporto. Ricordiamo che il contratto di Coda è un triennale, firmato col Benevento in A, con cifre a salire da massima serie, che si estinguerà il 30 giugno del prossimo anno. Ma se non ci dovesse essere il rinnovo, può accadere come con Ciciretti: grazie alla famosa sentenza Bosman del 1995, a tutti i calciatori il cui contratto scade entro sei mesi è consentito di trasferirsi liberamente in un'altra squadra al termine del proprio accordo e firmare un pre-contratto con un altro club. Un pericolo che il Benevento vuole scongiurare ma senza farsi condizionare dalle richieste eccessive: chi non dimostra di avere la ferma intenzione di sposare la causa giallorossa potrà andar via, a patto che le squadre interessate sborsino un congruo indennizzo.

Pasquale Foggia sta contestualmente lavorando alacremente per mettere a segno i primi colpi. Prosegue l'opera di convincimento su Gaston Brugman, che man mano che i giorni passano si avvicina sempre di più a vestire la maglia giallorossa. Con il Pescara è tutto fatto, manca solo il sì dell'uruguaiano, che potrebbe arrivare nel giro di qualche giorno. Falzerano e Kragl i prossimi due obiettivi per il reparto mediano, con Pinato e Deli come alternative. Iemmello può rientrare nell'affare Brugman, come in quello per Falzerano, visto che piace sia al Pescara che al Perugia. In attacco si fa sempre più largo la pista Antenucci: in seguito allo stallo per Mancuso, i contatti negli ultimi giorni si sono intensificati e il Benevento starebbe per ottenere il sì dell'attaccante della Spal. Il diesse dei sanniti resta sempre alla finestra per Donnarumma e Bonazzoli, considerate le difficoltà di arrivare a Moncini e i dubbi sul ritorno di Ceravolo. Per la difesa Migliorini non ne può più di sentirsi in stand-by e la prossima settimana incontrerà la Salernitana per discutere il rinnovo, nonostante l'opzione che avevano i granata sia scaduta. Il Benevento è ancora interessato, ma non è disposto a prenderlo prima di essersi liberato di uno tra Billong e Costa. Quest'ultimo si sta adoperando per cercarsi una nuova sistemazione: allo Spezia e al Bari si sono aggiunte anche Pescara e Virtus Entella. Per Billong si muove ben poco: il freno è l'ingaggio elevato, il Benevento in Italia potrà al massimo cederlo in prestito. Il Crotone si è affacciato ma poi non si è fatto più vivo. Per lui potrebbe presto spuntare qualche pista estera e sarebbe una manna dal cielo. Anche il contratto di Puggioni è una «zavorra» da cui sarà davvero complicato liberarsi: un portiere di 38 anni, con uno stipendio così alto, che è ai margini del gruppo dai sei mesi.

Il Benevento ha intanto comunicato il quadro delle amichevoli estive: la prima l'11 luglio alle 17.30 a Pinzolo contro i dilettanti l'Acd Pinzolo Valrendena; la seconda il 13 alle 17.30 a Dimaro contro il Napoli; la terza il 16 luglio alle 17.30 a Pinzolo contro il Las Vegas (terza serie americana). Il 20 luglio, alle 17.30 a Moena, contro la Fiorentina; da definire il 26 mentre il 31 luglio a Rovereto contro il Cittadella.

Intanto, come rivela il consigliere delegato allo Sport Lauro in una nota, la commissione provinciale di vigilanza sui pubblici spettacoli si è espressa favorevolmente sui lavori eseguiti al «Vigorito» e ha concesso l'agibilità dell'impianto (per 10.156 posti, dato che saranno aperti solo i settori Tribuna e Distinti) per le gare delle Universiadi. Nei prossimi giorni l'inaugurazione della strada di collegamento tra il parcheggio della zona retrostante la Sud e via Santa Colomba.