Il Benevento riparte da Insigne:
intesa con il Napoli per il riscatto

Il Benevento di Inzaghi comincia a prendere forma anche se l'allenatore non ha ancora apposto la sua firma sul contratto (ma si tratta di pura formalità). Dopo il riscatto di Montipò, come preannunciato, è stata raggiunta l'intesa col Napoli per rilevare il cartellino di Roberto Insigne, che da ieri è giallorosso a titolo definitivo dopo il pagamento del corrispettivo di un milione e mezzo di euro. Il club azzurro, non essendo interessato ad esercitare il controriscatto, ha preferito incassare la cifra, garantendo che la faccenda può ritenersi chiusa.

Mentre Oreste Vigorito era impegnato a Milano sia nel consiglio direttivo che nell'assemblea di Lega (il presidente ha partecipato ad entrambe le sedute), il lavoro di Pasquale Foggia è più frenetico che mai: il prossimo obiettivo è un bomber che sia in grado di affiancare Massimo Coda per formare un tandem da urlo. Il primo della lista stilata dal diesse, come già anticipato nei giorni scorsi, è Leonardo Mancuso, nella scorsa stagione autore di 19 reti con la maglia del Pescara. Il club giallorosso vuole bruciare le tappe e sta provando ad imprimere un'accelerazione alla trattativa, anche per sbaragliare una concorrenza folta, che in questo momento vede sul giocatore anche squadre di A come Parma e Verona e di B come l'Empoli. Il Benevento, con il placet di Inzaghi, per mettere una seria ipoteca sulla promozione diretta vuole un attacco stellare, d'altro canto è stato soprattutto grazie ai suoi cannonieri se il Brescia ha stracciato l'ultimo campionato (con l'accoppiata Donnarumma-Torregrossa). Ieri c'è stato un nuovo affondo con la dirigenza della Juventus, proprietaria del cartellino di Mancuso: i rapporti tra i due club sono buoni dopo l'operazione Tello, che ha fruttato una plusvalenza immediata di 2,5 milioni di euro ai bianconeri. I giallorossi hanno tuttavia pronte anche le alternative: una è rappresentata proprio da Alfredo Donnarumma (il suo procuratore Giuffredi avrebbe rotto con Cellino e il giocatore sarebbe in uscita da Brescia), il capocannoniere dello scorso campionato con 25 reti, mentre le altre due piste conducono all'indimenticato ex Fabio Ceravolo (per il quale finora non è stato aperto ancora alcun discorso) a Federico Bonazzoli, che dal Padova farà rientro alla Samp e verrà nuovamente dirottato in cadetteria, e a Luca Vido dell'Atalanta (ultima stagione al Perugia). Su Donnarumma ci sono anche Palermo e Verona, mentre Ceravolo viene accostato a diverse squadre ma per adesso se ne sta tranquillo in vacanza senza aver ricevuto alcuna proposta. Sul piano degli esterni offensivi da Castellammare di Stabia rimbalza l'indiscrezione di un interessamento del Benevento per Salvatore Elia, laterale d'attacco (30 presenze e 2 reti con la Juve Stabia) di proprietà dell'Atalanta. Per lui sarebbe stato fatto un sondaggio nei giorni scorsi e si è in attesa di una risposta. Nel frattempo si valutano anche alternative in difesa (ma in questo caso devono uscire prima Costa e Billong) come Migliorini della Salernitana (che si libera a parametro zero visto che il club granata non ha esercitato l'opzione per il rinnovo del suo contratto che scadeva l'11 giugno, poi prorogata al 18), oltre a nomi per il centrocampo come quelli di Falzerano e Deli, che rientrano nel gradimento di Pippo Inzaghi.
 
La Lega di Serie B intanto, dopo un'assemblea-fiume (alla quale hanno preso parte 18 società su 19, mentre la 20esima, il Trapani, per adesso è come se non venisse considerata per via del futuro societario incerto e l'iscrizione a rischio: se salta il club siciliano è probabile il ripescaggio del Venezia sconfitto ai playout), ha comunicato la data di inizio del prossimo torneo cadetto, che vedrà 20 squadre ai nastri di partenza: si comincia ufficialmente venerdì 23 agosto con l'ormai tradizionale «Open Day» in anticipo alle 21, mentre il resto della prima giornata si completerà con tutte le partite che si giocheranno sabato 24 agosto, sempre in un turno interamente serale. I turni infrasettimanali sono gli stessi di quest'anno (quattro). Confermato il «boxing day» tutto «british style» del 26 dicembre (che quest'anno cade di giovedì), così come il turno di domenica 29 dicembre, quando la Serie A resterà invece ferma per la sosta natalizia (quella della B andrà dal 30 dicembre al 17 gennaio) e quello di Pasquetta per lunedì 13 aprile. La stagione regolare si chiuderà il 14 maggio.