Benevento, è Viola il 10 da blindare:
Pisacane e Capuano piste in difesa

Benevento, è Viola il 10 da blindare: Pisacane e Capuano piste in difesa
di Luigi Trusio
Lunedì 7 Gennaio 2019, 15:00
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L'Epifania tutte le feste ha portato via, compresa la settimana di relax che si sono concessi i giallorossi: oggi ricomincia il 2019 del Benevento con un primo, allettante obiettivo. Quello di andare a San Siro per giocarsi alla morte la partita con l'Inter quale miglior viatico, a prescindere da come andrà a finire, per riprendere la cavalcata in campionato e presentarsi a Lecce il 19 gennaio con il morale alle stelle. Sarà una settimana cruciale anche per il mercato, perché il diesse Foggia, d'accordo con Vigorito e Bucchi, cercherà di affondare il colpo su un difensore centrale e una mezzala con i piedi buoni. Fermo restando che anche un attaccante rimane tra le priorità. Intanto l'ipotesi Ceravolo è più che una suggestione: il centravanti verrebbe a Benevento anche a piedi, nonostante l'offerta irrinunciabile della Cremonese. La tifoseria lo ama e non aspetta altro.

Ma la squadra è già ritenuta competitiva dalla dirigenza, che è ancora più convinta dopo le ultime prestazioni. Foggia ritiene che debbano essere fatte solo poche operazioni mirate. Ne è persuaso anche Oreste Vigorito, che però a proposito delle sue creature è sempre orientato a mettere la cosiddetta ciliegina sulla torta. La situazione è in costante evoluzione, le piste seguite sono numerose e all'improvviso potrebbe accadere l'imponderabile. La società punta soprattutto a trattenere i pezzi pregiati: dopo aver dichiarato incedibile Letizia, si punta a trattenere anche Nicolas Viola. Il centrocampista di Taurianova fino a ieri è stato in vacanza nella sua Calabria. È lusingato del fatto che il Benevento non abbia intenzione di privarsi di lui, e per ora non si sta lasciando tentare dalle proposte delle squadre di A. In particolare il Frosinone di Marco Baroni, l'allenatore che ha fatto di tutto per portarlo a Benevento. Viola, però, non è per nulla intenzionato a cedere. Discorso diverso per Cagliari e Chievo, che lo hanno già cercato in estate e che potrebbero allettarlo con nuove proposte. Ma per ora non c'è nulla di concreto e allora il numero 10, anche vice-capitano, si sta concentrando solo sul Benevento, con cui ha prolungato sei mesi fa il contratto fino al 2021. Bucchi è determinato a metterlo in campo sin dal primo minuto contro l'Inter nell'ottavo di Tim Cup il prossimo 13 gennaio. L'infortunio è ormai alle spalle. La conferma che Viola potrebbe restare è data dal fatto che l'allenatore non vuole di rinunciare a lui. Ma le dinamiche sono fluttuanti e il prezzo di Viola in estate era di 2 milioni di euro. Se tra i club interessati, uno si presentasse con un'offerta di tale levatura, il Benevento comincerebbe a fare delle opportune valutazioni.
 
La società sta monitorando sempre Jacopo Dezi per far contento Bucchi, ma si lascia intrigare anche da Capezzi (Empoli), Schiattarella (Spal), Falzerano (Venezia) e soprattutto Crisetig in uscita dal Frosinone, inseguito a lungo già in estate. Per la difesa Pisacane e Capuano piacciono più di chiunque altro. Il primo deve decidersi a fare una scelta di vita e a tornare a vivere in Campania, sua terra d'origine, il secondo, con l'avvento di Baroni, potrebbe anche convincersi a cambiare aria. I genitori sono entrambi originari di Montesarchio, il capoluogo della Valle Caudina, e si tratterebbe di scegliere la sua terra d'adozione.
 
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