Brescia, pari con il Pescara:
botta e risposta in sei minuti

Brescia, pari con il Pescara: botta e risposta in sei minuti
Sabato 15 Settembre 2018, 17:17 - Ultimo agg. 17:43
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In serie B, nelle tre partite del sabato pomeriggio, si segna solo da metà ripresa. 
Il Cittadella doma il Cosenza, 2-0, con rigori trasformati da Iori e resiste a punteggio pieno: due anni fa iniziò con 5 vittorie, stavolta è a 3.
Granata superiori come gioco, insidiosi con Settembrini, per la matricola di Braglia un tentativo aereo di Mungo. Alla ripresa Finotto di testa manda sopra la traversa, replica Tutino per i silani, ribattuto. Decide la spinta di Corsi su Branca, in area, prima della trasformazione dal dischetto il Cosenza effettua due cambi, inconsueto. Al 34’ l’errore a porta vuota di Piazza, su suggerimento di Mungo, valeva l’1-1. Il 2-0 arriva quando Iori centra il braccio di Manuel Pascali, 37 anni, per 7 stagioni mito in Scozia, nel Kilmarnoch, e poi arrivato a Cittadella.
A Brescia, un tempo equilibrato, poi la supremazia delle rondinelle, con vantaggio. Pareggia Monachello per il Pescara, è di proprietà dell’Atalanta. 
A metà primo tempo, fallo di Mateju su Brugman, rigore per gli abruzzesi, Cocco calcia debolmente e centralmente, Alfonso ribatte di piede, confermando abilità già emerse a Cittadella. Match gradevole, a buoni ritmi, nonostante il caldo.
L’interessante Ndoj (Brescia) si fa parare da Fiorillo un’occasione irripetibile. Cross di Dall’Oglio, testa di Torregrossa, Fiorillo si conferma in forma, ha cancellato il brutto 2012-13 di Livorno. Al 37’, Torregrossa dalla trequarti serve Leonardo Morosini, controllo a seguire e 1-0. Mancuso libera Cistana per il pari, il diagonale va sul palo. A un minuto dalla fine, cross dalla sinistra, Monachello è il più reattivo e infila. Suazo fatica, al debutto su panchine professionistiche, con 2 punti in 3 gare, il 62enne Pillon merita il pari.
L’Ascoli regola il Lecce con il gol di Ardemagni a metà ripresa, piatto destro su cross da destra di Laverone, uno dei grandi sottovalutati del nostro calcio. La formazione di Liverani ci prova con Falco, Lanni si oppone e Valentini ribatte su Mancosu. Anche i marchigiani sono insidiosi, traversa di Ninkovic al 43’. 
Primo tempo intenso e nervoso, la squadra di Liverani è bene in partita sino al gol subito, ma anche nel finale, con i tentativi di La Mantia e Petriccione, parati da Perucchini. Per Vivarini è la prima vittoria, a Empoli era stato esonerato dopo un terzo di stagione, nonostante fosse in zona playoff, ad Ascoli è stato preferito a Cosmi, che pure aveva ottenuto la salvezza. Da matricola, l Lecce fatica, nonostante una squadra parecchio esperta.
Dazn ha istituito la diretta gol, restano i problemi di ricezione, anche nelle città, quando l'adsl è minima.
 
 
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