L'ex Mazzeo condanna
la Salernitana a Foggia

L'ex Mazzeo condanna la Salernitana a Foggia
di Enrico Vitolo
Sabato 12 Maggio 2018, 17:29
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Poco viva e soprattutto poco attenta nel primo tempo, molto più brillante ma non fortunata nella ripresa. Allo Zaccheria di Foggia la Salernitana paga un avvio di gara tutt’altro che positivo e chiude la sua stagione in trasferta con una sconfitta immeritata (1-0). Aggrappata alle ultimissime speranze, quelle legate al raggiungimento dei playoff, la squadra di Stroppa non si lascia pregare due volte e riesce così subito a chiudere i granata nella propria area di rigore. Mazzeo con un pallonetto e Rubin con un tiro respinto da un attento Radunovic accendono i primi cinque minuti di gara, poi al 29’ ecco il gol del vantaggio firmato dall’ex Mazzeo che chiude alla perfezione il gioco a due con Deli. La Salernitana a quel punto si sveglia ed inizia ufficialmente la sua partita, tanto da sfiorare immediatamente il pari (31’) con il tiro di Rosina (deviato) che si stampa sulla parte alta della traversa.
 
La pressione aumenta di minuto in minuto ma le occasioni scarseggiano Anche nella ripresa dove, dopo la parata di Radunovic su Floriano al 53’, va in scena un vero e proprio monologo da parte della Salernitana. Buona circolazione di palla, anzi buonissima, ma lo spunto decisivo non arriva. Troppa l’imprecisione prima nell’ultimo passaggio e poi anche nella conclusione finale. Ma se al 67’ la fortuna non aiuta Sprocati che con un tiro a giro a dir perfetto che sfiora soltanto il palo alla destra di Noppert, al 79’ Di Roberto ci mette del proprio non sfruttando al meglio di testa il cross del neo entrato Palombi. Qui di fatto si spengono le speranze di una Salernitana che ci prova fino alla fine, nel recupero Di Roberto reclama un rigore per un fallo di mano, senza però riuscire a trovare il gol del meritato pareggio.
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