La Salernitana fa il blitz a Palermo
con Anderson e Casasola al 93’

La Salernitana fa il blitz a Palermo con Anderson e Casasola al 93’
di Enrico Vitolo
Sabato 19 Gennaio 2019, 07:30
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Il Capodanno è ormai passato da diverse settimane, ma in casa Salernitana i fuochi d’artificio hanno iniziato a farsi sentire soltanto questa sera. Tutto merito di una prestazione sontuosa offerta sul campo del Palermo alla ripresa del campionato, ma alla prestazione si abbina anche e soprattutto una vittoria (1-2) fondamentale in chiave classifica. Per la sfida con la capolista Gregucci conferma il 3-4-2-1 provato in settimana con i due Anderson, Djavan e André, alle spalle dell’unica punta Jallow. Dopo un inizio soporifero, il piglio dei granata diventa positivo e propositivo nonostante al 17’ bisogna fare i conti con la sfortuna. Punizione di Falletti deviata involontariamente da A. Anderson che favorisce l’inserimento esterno di Hass che serve al centro il libero Jajalo bravo a battere Micai per l’1-0. Al 25’ il brasiliano della Salernitana prova subito a farsi perdonare con il suo solito inserimento tra le linee e la conclusione finale dalla lunga distanza, ma la deviazione di Rajkovic evita pericoli seri a Brignoli.
 
Direttamente dal seguente angolo, battuto male da Vitale, parte il contropiede di Rispoli che galoppa solitario per tutto il campo, al momento dell’arrivo in area di rigore supera Akpa Akpro con un tunnel ma la conclusione nonostante sia angolatissima viene deviata in corner da uno strepitoso Micai. Scampato il pericolo la Salernitana inizia a comandare il gioco con grande personalità, aumentando sempre di più la pressione nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo. Al 40’ Jallow nei pressi del dischetto non sfrutta al meglio l’azione personale creata sulla corsia di destra da Akpa Akpro (il suo piatto viene murato dalla difesa siciliana), al 41’ invece A. Anderson non commette lo stesso errore del gambiano e chiude una lunga azione corale con un potente tiro dall’interno dell’area che riporta il risultato in parità.
 
Una parità che, complice la sterilità offensiva delle due squadre, sembra poter durare fino alla fine, il tutto nonostante l’ingresso di Puscas nelle fila del Palermo e di Djuric e Minala (al posto dell’infortunato Akpa) in quelle della Salernitana. Ma all’improvviso la sfida del Barbera cambia completamente volto, per la precisione all’82 quando prima i granata e poi i rosanero hanno l’occasione per portarsi in vantaggio. Accade davvero tutto in sessanta secondi: da un’azione nata da angolo Migliorini si vede negare la gioia del gol da Puscas che respinge sulla linea di porta, sulla ripartenza Rispoli si ritrova davanti la stessa prateria del primo tempo ma invece di servire il liberissimo Falletti calcia debolmente tra le braccia di Micai. La sensazione, ormai, è che tutto possa davvero accadere, soprattutto perché sono 6’ i minuti di recupero. Ma ne bastano appena 3’ per avere la conferma. Contropiede micidiale della Salernitana chiuso con un perfetto diagonale di destro dall’ultimo entrato Casasola che in un colpo solo potrebbe aver cambiato la sua stagione e quella della sua squadra.
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