Salernitana, che impresa a Cesena: rimonta due gol in dieci uomini

L'esultanza dopo il 3-3 di Ricci (Tanopress)
L'esultanza dopo il 3-3 di Ricci (Tanopress)
di Enrico Vitolo
Domenica 12 Novembre 2017, 17:09 - Ultimo agg. 17:24
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Un punto che pesa tanto. Tantissimo. Che sembrava insperato per tutto quello che era accaduto fino al minuto 68. Poi ecco la rimonta. L’ennesima di questa stagione, che di fatto non deve più sorprendere. Con merito la Salernitana supera anche l’esame Cesena e tocca quota undici risultati utili consecutivi. Al Manuzzi finisce 3-3 dopo una prima parte di gara nella quale la squadra granata ha mostrato tutti i suoi pregi ma soprattutto i difetti.

Bastano tre giri di lancette per capirlo: Kupisz si inserisce facilmente nella difesa granata e batte di testa Adamonis. Ma non finisce qui. Dopo una piccola reazione, traversa scheggiata da Bocalon e tiro centrale di Minala, la Salernitana viene colpita anche da Kone che, dopo averci provato in avvio, al 22’ sembra già chiudere la partita con un clamoroso tiro scagliato dai trenta metri. Tocca all’ex Rodriguez, schierato a sorpresa dall’inizio, rimettere tutto in discussione al 27’ dopo la straripante azione di Gatto sulla corsia di destra. Da qui inizia una nuova partita.
 
La Salernitana si impossessa una volta e per tutte del gioco e al 62’ ha con Bocalon la grande palla gol per riportare in parità il punteggio, ma l’ex Alessandria solo davanti alla porta svirgola incredibilmente e rende così vano l’ottimo lavoro del neo entrato Rossi. Gol sbagliato, gol subito. Anzi accade anche di più. Perché il Cesena prima trova la terza rete di giornata, deviazione decisiva di Pucino sul cross di Laribi, poi resta con un uomo in più per l’ingiusta espulsione rimediata da Gatto con due gialli nel giro di un minuto.

Ma con questa Salernitana non è mai finita fino a quando non arriva il triplice fischio. E infatti al 71’ Bocalon si fa perdonare e rimette nuovamente tutto in discussione, ma deve calciare due volte prima di riuscire a battere Agliardi. Bastano altri quattro minuti ed arriva anche la rete del pareggio, tutto merito di Ricci che direttamente su punizione fa esplodere i quasi 2.000 tifosi salernitani presenti al Manuzzi. Potrebbe arrivare anche il gol della clamorosa vittoria ma il tiro di Rossi viene deviato in angolo. Ma questo punto vale davvero come una vittoria. 
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