Salernitana, la rivolta dei tifosi:
«Diserteremo lo stadio Arechi»

Salernitana, la rivolta dei tifosi: «Diserteremo lo stadio Arechi»
di Enrico Vitolo
Venerdì 15 Marzo 2019, 17:26
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Stop al tifo. Una scelta drastica da parte della Curva Sud Siberiano annunciata in giornata attraverso un comunicato stampa.

«LIBERATE LA SALERNITANA. Con questa frase ci presenteremo domani a Livorno e per questo motivo d’ora in avanti, a partire dalla gara interna del 30 marzo contro il Venezia, diserteremo tutte le partite all’Arechi. La nostra decisione, maturata di comune accordo dopo un confronto tra tutti i gruppi Ultras della Curva Sud Siberiano, anima vera della Salernitana che in troppi calpestano mentre ostentano un amore falso e che resta solo parola morta, ha un unico obiettivo: dire BASTA. 
 BASTA con una società che ha ridotto a umiliante e mortificante anche l’anno del nostro Centenario.
BASTA con una squadra che ha solo ricevuto, in affetto e sostegno, senza nulla dare a una maglia che giocatorini viziati e inconcludenti indossano senza sapere cosa rappresenta.
BASTA con una proprietà che ritiene sufficiente pagare gli stipendi, iscriversi e conservare la serie B perché più di questo ha dimostrato di non volere o saper garantire. In entrambi i casi, per noi possono togliere il disturbo. E se il problema è l’alternativa che manca, pazienza, ci rimboccheremo le maniche come sempre, facendo capire a chi verrà che la Salernitana non è il giocattolo né la puttana di nessuno. Perché è la nostra vita. Il 30 marzo, prima di Salernitana-Venezia, saremo all’esterno dell’Arechi e invitiamo tutto il popolo granata, chiunque voglia condividere con noi questa protesta, a seguirci: a disertare gli spalti e a farsi sentire fuori.
 Invitiamo pure chi la pensa diversamente: saremo ben lieti di ascoltare altre voci, di confrontarci su altre proposte, guardandoci negli occhi e non scrivendo sui social spesso senza metterci la faccia. Per amare la Salernitana e lanciare un’idea non è necessario far parte di un gruppo, l’unica cosa che pretendiamo, da parte di tutti, è il rispetto per gli ultras. Chi conosce i sacrifici, gli sforzi e la mentalità dei firmatari di questo comunicato, sa bene quanto dolorosa sia questa decisione. Perché la Curva Sud è casa nostra e lasciarla vuota è come rinunciare a un pezzo del nostro cuore. 
Ci avete portato a questo con la vostra arroganza, la vostra inettitudine e la vostra incapacità di far sognare una città che non aspettava altro, come vi ha sempre dimostrato. 
Ora BASTA! 
LIBERATE LA SALERNITANA!
Curva Sud Siberiano».
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