La Salernitana crolla a Foggia,
la salvezza adesso si complica

La Salernitana crolla a Foggia, la salvezza adesso si complica
di Enrico Vitolo
Mercoledì 1 Maggio 2019, 17:04 - Ultimo agg. 2 Maggio, 13:13
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Due partite per provare ad evitare una clamorosa beffa. Anche a Foggia, infatti, la Salernitana buca completamente la gara (3-1 il finale) e si fa risucchiare ulteriormente in zona playout. Tanto per cambiare bastano i primi minuti per mettere al tappeto i granata, prima il sinistro inaspettato di Deli al 16’ e poi il destro di Greco al 18’ ed ecco che il gong si fa subito sentire allo Zaccheria. Neanche la fatica mostrata sin dall’inizio dai rossoneri ed i mugugni del pubblico di casa tranquillizzano una Salernitana che poco dopo il quarto d’ora di gara va completamente nel pallone: prima Micai e Casasola “confezionano” il gol del vantaggio di Deli, poi dopo neppure 120 secondi Akpa Akpro commette fallo su Ranieri e per Greco è un gioco da ragazzi trasformare il calcio di rigore. E così neppure venti minuti e il 3-5-1-1 super abbottonato di Gregucci non serve più a nulla, solo al 42’ la Salernitana riesce a farsi viva in attacco con Mazzarani che ha una grande chance per rimettere tutto in discussione ma Leali si oppone e mette in angolo.     
 
Inizia la ripresa e il tecnico granata getta nella mischia Calaiò al posto di Casasola, con l’arciere che al 52’ prova subito a scagliare la freccia ma il suo colpo di testa sfiora l’incrocio dei pali. Il cambio tattico non basta, però, per rimettere completamente in ordine le cose, prima dell’occasione del neo entrato infatti il Foggia sfiora il 3-0 con Mazzeo che in contropiede inizialmente si vede respingere la conclusione da Micai e poi sulla respinta spara sul fondo. Eppure al 58’ la partita viene riaperta da Jallow che sfrutta l’assist di Odjer per battere Leali. Ma l’entusiasmo dura solamente pochi secondi, quelli che bastano al Foggia per riportarsi nell’area di rigore avversaria e segnare il gol del 3-1: assist di Deli dalla sinistra per Iemmello che di testa colpisce nuovamente la Salernitana che da questo momento in poi rimane tristemente stesa al tappeto fino al triplice fischio finale.
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