Una brutta Salernitana all'Arechi
batte lo Spezia: la decide Bocalon

Una brutta Salernitana all'Arechi batte lo Spezia: la decide Bocalon
di Enrico Vitolo
Sabato 10 Novembre 2018, 17:35 - Ultimo agg. 17:38
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Troppo brutta per essere vera, ma poco importa perché la Salernitana torna subito alla vittoria contro lo Spezia (1-0) e non smette di mettere paura alle prime due della classe. Bastano appena quindici minuti per dare un senso diverso alla gara dell'Arechi, con un'azione corale la Salernitana si costruisce in bello stile il vantaggio: é il 15' quando Mantovani fa partire il break granata servendo in area di rigore Bocalon che é prima bravo a fornire un assist a Mazzarani e poi a segnare dopo la ribattuta di Lamanna sulla conclusione del centrocampista. Ma il gol, il piú veloce segnato dalla Salernitana in questo avvio di stagione, non basta per mettere la vittoria giá al sicuro. L'equilibrio, infatti, non si spezza nonostante il cambio di risultato, ed allora lo Spezia prova in qualche modo a rimettere le cose a posto. Ma i pericoli nascono solo su calcio piazzato, sempre con Bartolomei protagonista. Sia al 18' che al 39' Micai é bravo peró a respingere, ma nella seconda occasione serve poi anche l'aiuto di Bocalon per allontanare le speranze dei liguri che proprio allo scadere dei quarantacinque minuti di gioco restano in dieci. Il protagonista é sempre Bartolomei che in appena cinque secondi prima viene ammonito per un fallo su Mazzarani e poi espulso per aver applaudito ironicamente all'arbitro.

Ma nemmeno l'inferioritá numerica serve per tranquillizzare la Salernitana, neppure un pó. Perché lo Spezia con voglia, ed anche fin troppa semplicitá, si staziona quasi stabilmente nella metá campo offensiva. All'inizio della ripresa, peró, le occasioni scarseggiano, anzi sono i granata ad avere due grandi chance per il raddoppio. Al 55' Djuric, dopo appena dieci secondi dall'ingresso in campo, sfiora il gol di testa sull'angolo di Mazzarani, dieci minuti piú tardi invece proprio quest'ultimo non sfrutta al meglio l'assist al bacio di Casasola colpendo di testa troppo debolmente e centralmente. Lo Spezia, comunque, non si scompone e continua a crederci, sempre di piú. Al 67' un monumentale Mantovani nega con una perfetta scivolata il gol del pari a Bidaoui, mentre al 70' Micai devia in angolo la conclusione dalla lunga distanza dell'ex Ricci. Al 73', invece, la possibile esultanza di Galabinov si infrange sull'incrocio dei pali (direttamente da calcio piazzato). Una paura che finisce soltanto al novantaquattresimo quando il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi.
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