Caos stadio, la Casertana
pubblica le chat con il sindaco

Caos stadio, la Casertana pubblica le chat con il sindaco
di Domenico Marotta
Venerdì 15 Marzo 2019, 12:30
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Marino-Casertana: è ancora polemica. «Non vado allo stadio Pinto ha dichiarato ieri il sindaco nel corso di un intervista perchè la società non mi ha mai invitato come la forma impone, nemmeno con una mail, una telefonata od un messaggio».

«Lo staff ha replicato la Casertana con una nota correlata con le foto di alcuni messaggi inviati al primo cittadino ha più volte invitato il sindaco Marino, l'ultima in occasione della sfida Italia-Spagna under 19. Tanto nella speranza di chiudere un capitolo che per noi resta amaro e spiacevole». Non tende a rimarginarsi lo strappo tra D'Agostino e Marino, nonostante siano passate ormai oltre 10 giorni da quel sabato in cui si decise la disputa a porte chiuse di Casertana-Juve Stabia. I due si sono scambiati parole al vetriolo che hanno lasciato il segno nei reciproci rapporti. E la querelle con il Comune non fa che incrementare il livello di preoccupazione già altissimo in seno al club, dopo i propositi di abbandono fermamente ribaditi dal presidente della Casertana. Momento difficile che non facilita la vigilia di una partita importantissima come quella di domenica alle 14.30 contro la Viterbese. Di ieri la notizia che la gara si giocherà regolarmente a porte aperte mentre i tecnici del comune stanno ultimando gli ultimi accorgimenti suggeriti dalla Commissione di vigilanza. La squadra, nel silenzio di Caiazzo, prova ad isolarsi dalle problematiche societarie e punta a regalare ai tifosi una vittoria che manca ormai da troppo tempo. Ieri la Casertana ha disputato in famiglia ed a ranghi misti la consueta partitella infrasettimanale. Floro Flores e Pinna hanno continuato a lavorare a parte e non saranno della partita così come gli squalificati D'Angelo e Rainone. Si vedrà se il tecnico Esposito deciderà di riconfermare ancora una volta la difesa a tre. Lo spiegò chiaramente alla vigilia della sfortunata trasferta di Trapani: possibile un ritorno al 4-3-3 contro avversari meno proibitivi e tra le mura amiche. Molto dipende dalla percezione che il tecnico ha delle difficoltà che la sfida contro la Viterbese può riservare. I laziali vengono dalla bella vittoria in Coppa Italia contro il Pisa (3-2) che mercoledì gli ha regalato l'accesso alle semifinali. Affronteranno il Trapani nella speranza di andare avanti nella manifestazione tricolore guadagnandosi un posizione di vantaggio nella fase playoff.
 
Una squadra, quella laziale, da prendere con le molle perchè, con l'avvento del tecnico Calabro, ha ingranato una marcia importante e risalito posizioni in classifica dopo aver recuperato gran parte delle gare non disputate ad inizio stagione, per via della querelle tra il presidente Camilli e la Lega. Ora la Viterbese viaggia a quattro punti dalla Casertana ma ha disputato tre partite in meno e quindi, è una temibile diretta concorrente. Atteggiamento prudenziale o meno da parte di Esposito? Lo si saprà solo domenica alla lettura delle formazioni come ormai accade da tempo visto che la Casertana si allena a porte chiuse. Poi, tra due settimane i falchetti faranno visita alla Paganese e per i tifosi si profila il divieto di trasferta. Il Casms ha infatti rilevato alti profili di rischio in vista del derby ed anche in virtù dei lavori in corso al Torre, è in vista il divieto di vendita dei biglietti per i residenti in provincia di Caserta. Brutta notizia per i tifosi della Casertana che ieri hanno vissuto un giorno di lutto: è scomparso, infatti a 48 anni, l'ex portiere rossoblù Dino Della Torre, guardiano dei pali dei falchetti ai tempi dell'Eccellenza.
 
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