Casertana in ansia per Lamé:
s'è accasciato durante l'allenamento

Casertana in ansia per Lamé: s'è accasciato durante l'allenamento
di Riccardo Marocco
Giovedì 29 Agosto 2019, 12:00
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Resterà ancora per qualche giorno sotto osservazione alla clinica San Michele di Maddaloni il difensore della Casertana Malick Lamé. Il ventunenne giocatore senegalese si sottoporrà a ulteriori accertamenti, dopo quelli eseguiti nella immediatezza del ricovero, per cercare di fare chiarezza circa l'episodio dell'improvviso malore accusato nel corso della seduta di allenamento di martedì pomeriggio.

Ieri la squadra al completo si è recata in ospedale per far visita a Lamè. «È stato un episodio che ci ha piuttosto scosso - dice il centrocampista della Casertana Angelo D'Angelo - nel vederlo crollare a terra improvvisamente ci siamo preoccupati non poco, soprattutto pensando a fatti analoghi che hanno visto coinvolti altri calciatori. Siamo andati a trovarlo e l'abbiamo visto vigile e presente, ma restiamo in attesa di notizie dai medici. Speriamo, comunque, che torni presto in gruppo».
 
Ci si domanda a questo punto se l'episodio che ha visto coinvolto Lamè possa in un certo qual modo modificare quelle che sono le strategie di mercato della Casertana riguardo il settore difensivo. Il responsabile dell'area tecnica Salvatore Violante, però, fuga ogni dubbio. «Stiamo cercando un difensore centrale - dice il dirigente rossoblù - e non ci saranno ulteriori arrivi in tal senso». Casertana, comunque, già proiettata alla gara di domenica prossima al Pinto contro il Rende, match nel quale la compagine rossoblù cercherà di fare tesoro degli episodi che hanno portato alla sconfitta di Potenza.

«Domenica scorsa abbiamo disputato un gran primo tempo - sottolinea D'Angelo - soprattutto se si considera che siamo una squadra per più della metà rinnovata rispetto alla passata stagione, per cui abbiamo bisogno di amalgama per rendere meglio. Ho visto una buona squadra che ha tenuto bene il campo, anche se è chiaro che, visto che siamo usciti sconfitti dal confronto, ci sono degli errori da correggere. In fase offensiva, per esempio, siamo stati poco pericolosi. Vedo, comunque, il bicchiere mezzo pieno e ciò mi fa ben sperare per il futuro».

Una Casertana nuova, quindi, quella che si è presentata ai nastri di partenza di questo campionato. «È cambiato tutto rispetto alla passata stagione - sottolinea D'Angelo - soprattutto in termini di mentalità, dedizione, voglia. Merito soprattutto del nostro allenatore, mentre da parte nostra c'è una gran voglia di riscatto dopo quanto avvenuto nello scorso campionato. Da parte mia, contentissimo di essere rimasto alla Casertana nonostante abbia avuto proposte importanti da cinque società, ma, ci tengo a precisare, non da Avellino». Ora, però, sotto con il Rende. «Partita importante - ammette D'Angelo - in cui dobbiamo iniziare a incamerare punti a prescindere dalla prestazione. Giochiamo in casa e contiamo di avere un sostegno importante e caloroso da parte del nostro pubblico per conquistare la prima vittoria campionato». Nel frattempo, prosegue la preparazione della squadra in vista del match contro il Rende nel quale non ci saranno Caldore e Adamo che devono scontare il secondo e ultimo turno della squalifica residuata dalla passata stagione. Lavoro differenziato per l'esterno mancino Zivkov, così come per l'attaccante Cavallini che sta smaltendo i postumi dell'intervento di appendicectomia subito circa venti giorni fa. Ancora ai box, invece, il centrocampista Origlia, alle prese con problemi all'inguine. Oggi test in famiglia, l'occasione per il tecnico Ginestra per verificare lo stato di salute generale della squadra e per provare schemi e formazione da opporre al Rende domenica prossima.
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