Casertana-D'Agostino,
pace fatta in Municipio

Casertana-D'Agostino, pace fatta in Municipio
di Domenico Marotta
Giovedì 20 Dicembre 2018, 13:30
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Giuseppe D'Agostino resta alla Casertana. L'opera di mediazione del sindaco Carlo Marino è riuscita: al termine di un incontro di oltre un'ora, poco dopo le 15, D'Agostino ha lasciato il Comune sorridente, con il volto disteso come non lo si vedeva da tempo. Si è fermato ai piedi di Palazzo Castropignano a chiacchierare con un gruppetto di tifosi che stavano aspettando l'esito dell'appuntamento. È stato subito chiaro che il presidente aveva abbandonato il proposito di lasciare il club, un passo indietro repentino ed inatteso vista la chiarezza con cui aveva illustrato i propositi di abbandono appena martedì. Con i tifosi lo scambio di qualche battuta di spirito, spiegazioni circostanziate sulla crisi tecnica, l'ammissione di tanti errori commessi e la difesa a spada tratta dell'operato del contestatissimo Martone.

Poi la nota pubblicata sul sito ufficiale del club: «Dobbiamo pensare al futuro e programmare scrive il presidente ho toccato con mano la grande disponibilità del sindaco Marino. Non ha voluto neppure sfiorare l'argomento relativo ad un mio eventuale passo indietro e questo mi inorgoglisce. Abbiamo invece parlato delle strutture, del Pinto che potrebbe diventare un impianto all'altezza delle nostre ambizioni e di una sinergia tra la Casertana ed il Comune che illustreremo in una conferenza stampa congiunta. Mi hanno confortato e fatto sentire meno solo. Resta l'amarezza per i fatti di domenica ma sono consapevole che la quasi totalità del tifo merita il mio rispetto. Ora conclude il presidente pensiamo a raddrizzare la stagione conservando il giusto equilibrio e con lo sguardo rivolto all'orizzonte».
 
Si riparte, dunque, con il conforto della vicinanza dell'amministrazione comunale che il sindaco Marino, accompagnato dai consiglieri De Michele, Comunale e Russo, ha fatto sentire con forza. Entro giugno, hanno garantito, ci sarà la consegna delle opere di restyling del Pinto in vista delle Universiadi. E sul piatto, l'amministrazione ha messo anche la disponibilità di un campo di allenamento da realizzarsi in erba sintetica nel rione Vanvitelli. Poi, si discuterà anche dell'affidamento della gestione dello stadio alla Casertana. Era quello che D'Agostino voleva sentire da tempo, rassicurazioni di cui aveva bisogno dopo che domenica un sasso lanciato alla cieca allo stadio aveva colpito il genero: «Ma so che è il gesto di uno sconsiderato ha commentato ieri dopo l'incontro e che non definisce l'intera tifoseria rossoblù». Sul fatto continuano le indagini della Digos che sta ancora visionando i filmati alla ricerca del colpevole. Passato il momento di sconforto del presidente, che martedì ha anche incontrato e strigliato la squadra, ora la società si tuffa nella programmazione del futuro. E il primo passo è la campagna di mercato invernale. Ci saranno partenze importanti, probabilmente quelle di Zito, Vacca e Floro Flores che saranno sostituiti da giocatori di categoria, utili, si spera, al progetto tecnico. E, in quel frangente, errori non se ne potranno commettere. Frattanto, nelle ultime tre gare prima della sosta, Esposito dovrà fare di necessità virtù con la rosa risicata che ha a disposizione e provare a mettere quanto più fieno in cascina possibile. Già domenica a Potenza l'impresa che attende i falchetti sembra proibitiva. Contro una squadra ben organizzata, il tecnico dovrà fare ancora a meno di Alfageme, Rainone, De Marco e Santoro (ieri non si sono allenati) oltre che dello squalificato Zito. Tornerà a disposizione invece Blondett mentre Castaldo ha cominciato il lavoro differenziato con Vacca e Floro Flores. Ieri è iniziata la prevendita dei biglietti per la sfida di Potenza: non sono previste limitazioni per i tifosi della Casertana che potranno acquistare il biglietto al costo di 10 euro più diritti prevendita.
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