Casertana, l'addio di De Vena:
Fontana punta tutto su Castaldo

De Vena lascia la Casertana: di ieri l'ufficialità di una notizia che era già nell'aria da giovedì scorso quando il calciatore, nel pomeriggio, aveva salutato i compagni dopo l'allenamento per raggiungere l'ambizioso Avellino che ripartirà dalla serie D. Rescissione consensuale del contratto per l'attaccante che in biancoverde troverà gli altri due ex rossoblù Matute e Ciotola. Finisce dopo otto mesi l'avventura di De Vena all'ombra della Reggia. Nella seconda parte della passata stagione l'attaccante aveva avuto un ruolo da comprimario. Ciononostante con tre reti all'attivo, una meravigliosa contro la Juve Stabia al Pinto, si era guadagnato la riconferma nel primo gruppo di Fontana. Poi, con l'arrivo di Castaldo e con Mancino in rosa, la Casertana ha preferito lasciarlo partire per liberare una casella over. Ora quella casella va riempita.
 
Domenica mattina il presidente D'Agostino ha spiazzato tutti annunciando che il mercato dei falchetti è chiuso. Strategia, probabilmente un modo per spegnere i riflettori sulle manovre della Casertana che è stata tra le più attive società di serie C in questa campagna trasferimenti. L'impressione resta che qualcun altro arriverà: un regista ed un portiere di riserva servono per completare la rosa di Fontana. Con il materiale umano a sua disposizione, però, il tecnico sta già facendo un ottimo lavoro. Tanti segnali positivi sono arrivati dall'amichevole disputata domenica mattina al Pinto. Castaldo, su tutti, ha confermato di essere un giocatore straordinario per la categoria: vede le cose prima che accadono e con le doti tecniche che ha a disposizione sarà sicuramente un protagonista. Poi, i movimenti della squadra.

La Casertana ha già una fisionomia ben delineata: tanto fraseggio palla a terra per liberare gli esterni al cross o le mezz'ali all'inserimento per vie centrali a conferma del fatto che Fontana è allenatore amante innanzitutto del bel gioco. Infine, la truppa dei più giovani: Cigliano, Santoro, Chiacchio e Ciriello, in particolare, si stanno guadagnando un ruolo importante in una rosa di big. La Casertana ha un progetto ambizioso per questa stagione ma non dimentica di guardare al futuro lanciando giovani promesse. Insomma, le premesse di una stagione divertente ci sono tutte e c'è ancora tempo per migliorare l'intesa tra i calciatori.

Oggi la squadra tornerà ad allenarsi: da verificare le condizioni di Russo, Mancino e Rainone che hanno saltato la partitella. Questa settimana, poi, servirà a Martone per verificare la possibilità di chiudere un altro paio di colpi di mercato, magari approfittando di quelle ghiotte occasioni di fine estate che spesso capitano. Venerdì alle 20 si tireranno somme definitive, poi, comincerà la lunga attesa dell'inizio del campionato fissata per il 15 settembre.

Novità, poi, sono attese anche per quanto riguarda il restyling del Pinto in vista delle Universiadi 2019. Nel mese di luglio l'Aru ha dato il via alle gare d'appalto per la riqualificazione del San Paolo a Napoli e di altri impianti in tutta la regione tra cui anche il Palajacazzi di Aversa. Si spera che, dopo la pausa estiva l'agenzia che si occupa dell'organizzazione dell'evento indica anche quella relativa ai lavori di riqualificazione dello stadio di Caserta che prevedono principalmente l'abbattimento della Curva sud (al suo posto sorgeranno nuovi accessi allo stadio) e la totale revisione dell'interno della Tribuna. La speranza di festeggiare la fine del prossimo campionato in uno stadio rinnovato per la Casertana ed i suoi tifosi è ancora viva.