Casertana, Floro Flores c'è:
«Occasione playoff, vuole giocare»

Casertana, Floro Flores c'è: «Occasione playoff, vuole giocare»
di Domenico Marotta
Mercoledì 8 Maggio 2019, 12:00
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«Antonio farà di tutto per esserci nei playoff». A parlare è l'agente di Floro Flores, Mario Fogliamanzillo che, alla vigilia del post season, racconta la stagione del suo assistito: «È arrivato alla Casertana con grandi motivazioni, voleva essere protagonista di una cavalcata vincente. Purtroppo il polpaccio non gli ha dato pace. Nei primi mesi ha giocato bene e segnato tre gol. Poi a novembre scorso, il primo infortunio». Da quel momento è iniziato il calvario del calciatore che ha sofferto di continue ricadute: «Aveva troppa voglia di incidere, di scendere in campo e, d'accordo con gli allenatori, ha forse accentuato i tempi di recupero. Però quel muscolo è molto importante e delicato, soggetto ad infiammazioni dolorose spiega Fogliamanzillo - e per calciatori come lui, che dell'esplosività e del cambio di passo hanno fatto un punto di forza, quel tipo di problema è particolarmente debilitante». Ciononostante Floro Flores vuole incidere nel momento più importante della stagione: «Il ragazzo sente la vicinanza di staff e società e farà di tutto per scendere in campo già contro il Francavilla».
 
E sabato e domenica scorsi mentre, i compagni espugnavano Lentini, Floro Flores, insieme agli altri infortunati, si è allenato con uno staff di specialisti. L'attaccante ci tiene a lasciare il segno, a centrare l'obiettivo che si era prefissato ad inizio stagione. Vuole chiudere la carriera conquistando una storica promozione in serie B con la Casertana. E come lui gli altri compagni di squadra che, alla vigilia dei playoff, ieri, hanno ripreso gli allenamenti. Dall'infermeria però, si canta sempre la stessa canzone: Mancino e Romano dovranno stare fermi per 15 giorni, il primo per una distrazione al polpaccio e il secondo per uno stiramento del collaterale. Zito e Padovan, invece, sono usciti malconci dalla sfida di Lentini e le loro condizioni saranno valutate in queste ore. Nel frattempo entrambe sono rimasti fermi a scopo precauzionale.

Solo lavoro differenziato, invece, per Meola, Cigliano e appunto Floro Flores. E' dall'inizio del campionato che la Casertana fa fronte ad infortuni in serie, ormai, anche Pochesci lo ha detto, dalle parti del Pinto ci hanno fatto l'abitudine. Campi di allenamento inadeguati ad inizio stagione, forse una preparazione atletica non adatta alle necessità di alcuni calciatori. Sui motivi della continua emergenza si è lungamente dibattuto. Ora, però, è inutile piangere sul latte versato, tempo per riparare, dal punto di vista atletico, non ce n'è più. E allora, dove non si arriva con il fisico, si deve arrivare con l'organizzazione di gioco, con la tecnica e con l'esperienza. Delle ultime due qualità la Casertana ne ha da vendere ed a Brindisi, contro il Francavilla, le userà come armi principali dell'assalto al passaggio del turno. Confidando sul fatto che Pochesci riesca a mettere insieme quegli sprazzi di buon gioco e di idee offensive che a tratti, dal suo arrivo, hanno regalato qualche soddisfazione. La vittoria di domenica scorsa a Lentini, seppur contro un avversario che nulla aveva da chiedere al campionato, resta un buon punto di partenza. Almeno in tema di autostima per la squadra. Ora la Casertana dovrà fare uno sforzo titanico per superare i primi due turni di playoff.

Si comincia, da Brindisi appunto, contro la Virtus Francavilla. Il calcio d'inizio è stato fissato alle 17.30 ed è partita la prevendita per il settore ospiti (costo del biglietto dieci euro). Il numero di tifosi che seguiranno la Casertana nella prima gara del post season sarà termometro della fiducia che la piazza ha in Castaldo e compagni.
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