Casertana, missione Rieti:
Ginestra senza Rainone e Clemente

Per la Casertana è già scattato il conto alla rovescia per il match di domani al Pinto contro il Rieti, anticipo del raggruppamento meridionale della serie C. Il pareggio di Francavilla Fontana, maturato peraltro in condizioni di estrema difficoltà, ha ridato ulteriore entusiasmo all'intero ambiente anche perché all'orizzonte c'è la possibilità di rimpinguare il bottino di punti in classifica e dare già un primo strappo consistente rispetto alle posizioni di coda. Del resto, lo stesso club rossoblù non ha fatto certo mistero che l'obiettivo stagionale è la salvezza, per cui in questa fase della stagione è di fondamentale importanza accumulare legna in cascina da ardere all'arrivo dei tempi freddi.
 
Ginestra sta preparando la gara di domani con la consueta determinazione e pignoleria e in queste ore starà già pensando all'undici iniziale da opporre alla compagine reatina, ancora a zero punti in classifica dopo le prime tre giornate di campionato. Per il tecnico rossoblù dubbi soprattutto in difesa e in attacco. Per la retroguardia, infatti, Ginestra non potrà contare su Rainone e Clemente. Il capitano rossoblù sta recuperando dall'infortunio muscolare occorsogli nelle battute finali del match con il Rende, mentre l'ex Altamura è stato appiedato per un turno dal giudice sportivo. Sostituto naturale di entrambi i giocatori dovrebbe essere il giovanissimo Ciriello, ma non è da escludere l'impiego a destra del terzetto difensivo del versatile Longo. L'ex Bisceglie, infatti, in più di un'occasione ha avuto modo di giostrare in quella posizione e lo stesso Ginestra in questa settimana di preparazione alla partita l'ha provato insieme a Silva e Caldore, ovvero gli altri due titolari della linea di retroguardia. Per quanto concerne il settore offensivo, le imperfette condizioni di Floro Flores e il rendimento finora non proprio esaltante di Starita, schierato sempre titolare in queste prime tre giornate di campionato, potrebbero indurre Ginestra a lanciare nella mischia il millenial Cavallini. Anche Cavallini è stato provato in settimana al fianco del titolarissimo Castaldo, per cui è lecito attendersi una soluzione del genere al fischio d'inizio, anche perché lo stesso diciannovenne attaccante giunto questa estate dal Foggia ha mostrato di sapersi integrare negli schemi di Ginestra già dalle prime uscite in occasione del ritiro di Roccaraso e andando anche a bersaglio nel match di Coppa Italia contro il Catanzaro.

Per la linea di centrocampo, infine, tutto dipende dalla collocazione che Ginestra vorrà dare a Longo, cioè se confermarlo a destra con conseguente impiego di Ciriello in difesa, oppure se far scalare l'ex Bisceglie nella linea di retroguardia. In tal caso dovrebbe essere promosso titolare Adamo, già impiegato sull'out di destra domenica scorsa subentrando a Starita quando la Casertana era da poco rimasta in dieci uomini per l'espulsione di Clemente. Per il resto, dovrebbe essere tutto confermato con Santoro in cabina di regia, D'Angelo e il sempre più convincente Laaribi in posizione da mezzala e Zito, infine, a giostrare sulla fascia mancina con Paparusso, pertanto, che anche questa volta dovrebbe partire dalla panchina. Chiaramente, restiamo sempre nel campo delle ipotesi, poiché qualsiasi dubbio legato allo schieramento iniziale della Casertana sarà fugato soltanto dopo la seduta di rifinitura di oggi o anche nelle ore immediatamente precedenti l'inizio della partita.

Intanto la la Casertana FC comunica che «in seguito ai problemi fisici dei giorni scorsi, l'attaccante Antonio Floro Flores è stato sottoposto ad esami strumentali. I controlli hanno evidenziato una «distrazione parziale del muscolo adduttore lungo sinistro». Nei prossimi giorni Floro Flores resterà a riposo.