La Casertana riapre lo stadio Pinto:
ingresso libero anche per gli ospiti

Agibilità Pinto: strada aperta per la disputa a porte aperte delle prossime partite. Arrivano nuove rassicurazioni dopo quelle dell'assessore Pontillo. La Commissione di vigilanza è in attesa di interfacciarsi nuovamente con i tecnici del Comune per vagliare le opzioni che le verranno proposte. L'accesso ai distinti dai cancelli di Via Laviano è possibile anche con la presenza degli ospiti, ha fatto sapere la Questura.

Probabile la diminuzione della capienza del settore normalmente destinato al tifo organizzato casertano: cambierebbero infatti, i percorsi di accesso e le vie di fuga. In attesa di notizie ufficiali, la Casertana si sta premunendo alla ricerca di un campo alternativo. L'ipotesi più gettonata è il Partenio Lombardi di Avellino ma, il 17 marzo, data programmata per la disputa di Casertana-Viterbese, i lupi giocheranno in casa. Al momento, dunque, ogni soluzione è al vaglio della società rossoblù con D'Agostino che attende novità alla finestra, anche in relazione ai propositi di abbandono espressi dopo la notizia dell'inagibilità del Pinto per Casertana-Juve Stabia. È deluso il presidente anche se, in queste ore, molti tifosi gli stanno tributando messaggi di stima. Addirittura qualcuno ha attaccato un bigliettino sulla vetrata dello store: «Spero sempre che lei rimanga, D'Agostino merce rara» c'è scritto. 

Ed anche dai social newtork traspare un generalizzato sostegno per il presidente. In una pagina Facebook è intervenuto anche Nicola Turco, patron della Volalto 2.0 al quale, secondo molti ben informati, il sindaco Marino avrebbe chiesto di intavolare una trattativa per l'acquisto della Casertana qualora D'Agostino dovesse confermare di voler cedere il club. Per favore tenetemi fuori ha scritto tra le altre cose Turco perché io nella vita le cose prima le faccio e poi dopo mesi si sanno. La Casertana mi piace e mi piacciono pure i suoi tifosi ha continuato il presidente della Volalto e D'Agostino merita stima e rispetto per i sacrifici che ha fatto e sta facendo. Tenetemi fuori da beghe e chiacchiericci. Intanto, chi certamente deve provare ad isolarsi dalla cascata di parole scaturita dalle porte chiuse nel derby di domenica scorsa, è la squadra rossoblù. Domenica si gioca Trapani-Casertana ed i falchetti devono far punti per conservare il prezioso quinto posto in classifica. Nel silenzio di Caiazzo, come al solito a porte chiuse, ieri i ragazzi di Esposito hanno affrontato in amichevole la squadra under 17. Sei le reti messe a segno dai falchetti contro i più giovani compagni.

Mattatori della partitella sono stati Padovan, Castaldo e Zito nella prima frazione di gioco e Vacca, Romano e Cigliano nella ripresa. E a breve, in rossoblù, potrebbe esserci un volto nuovo: la Casertana vorrebbe attingere alla lista degli svincolati dal Matera che, in virtù di una proroga concessa dalla Lega sono ancora sul mercato. La società si sta interessando ad un esterno. Anche perché non tende ad attenuarsi la pioggia di indisponibilità che dura ormai da diversi mesi: e dopo le squalifiche di Rainone, D'Angelo e Zito ieri Esposito ha dovuto incassare un altro brutto colpo. Esami medici hanno evidenziato che Nicola Mancino ha subìto una frattura alla costola durante la partita contro la Juve Stabia e dovrà restare a riposo forzato per quindici giorni. Un problema importante viste anche le altre indisponibilità in vista di Trapani. Nuova emergenza, dunque, per Esposito che anche oggi guiderà la squadra in allenamento a Caiazzo. Domani, in mattinata, la partenza alla volta di Trapani dove domenica alle 14.30 i falchetti affronteranno la vicecapolista. Sarà certamente confermato il 3-5-2: da verificare gli interpreti soprattutto dei ruoli di centrocampo.