Casertana, il sogno è già finito:
fatale la sconfitta a Francavilla

Casertana, il sogno è già finito: fatale la sconfitta a Francavilla
di Michele Ferro
Lunedì 13 Maggio 2019, 12:00
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La corsa playoff è già finita per la Casertana. È durata solo 90' la post season della formazione rossoblù, che non ha sovvertito il pronostico della classifica nella sfida con la Virtus Francavilla. Vincono 1-0 i pugliesi, ai quali basta il gol di Partipilo dopo 19' e una condotta di gara attenta per il resto del match, per guadagnarsi la qualificazione al secondo turno contro il Catania. Pochesci, per il quale ancora una volta il playoff contro la Virtus Francavilla è amaro (due anni fa pareggiò e uscì a Francavilla quando allenava il Fondi), è sembrato essere l'unico a crederci per tutto il primo tempo in cui i suoi sono apparsi scarichi. Meglio nella ripresa la Casertana, sebbene la sfida abbia perso di interesse nell'ultimo quarto d'ora con l'ingenua ed inutile espulsione di Pinna (calcio in faccia a Partipilo).

Si chiude così una stagione fallimentare per la Casertana, partita con ben altri obiettivi ed invece ritrovatasi a lottare a metà classifica per un posto nei playoff che è sembrato un obiettivo di minima, un contentino per provare a salvare un'annata che avrebbe dovuto concludersi diversamente. Al contrario, la sfida del Fanuzzi è la fotografia esatta del campionato: una Casertana da manifesto del vorrei, ma non posso. Non ha potuto, la squadra di Pochesci, per i soliti motivi: in primis, gli infortuni. Nel momento decisivo del match, ha alzato bandiera bianca Vacca mentre Floro Flores non è stato nemmeno schierato a gara in corso per problemi fisici. E poi anche la tenuta del campo dei rossoblù non ha convinto.

Partita sicuramente condizionata dal terreno reso pesante dalla pioggia. La fase di studio ha agevolato il Francavilla, a maggior ragione dopo il gol dell'1-0 arrivato al tramonto del primo quarto di gara. Lancio lungo di Albertini dalle retrovie, Partipilo brucia Rainone sullo scatto e con una conclusione sporca supera Adamonis. A questo punto, alla Casertana sarebbero serviti due gol e solo un superlativo Adamonis ha permesso alla squadra campana di crederci ancora. Il portierino lituano salva due volte la sua porta sempre su Adamonis. Con l'infortunio di Vacca, Pochesci opta per il tridente offensivo, gettando subito nella mischia il baby Matese e aumentando il peso della sua formazione. Ma Nordi resta inoperoso, anche nel secondo tempo. Perché è vero che la Casertana alza ancora il baricentro, in particolare con l'ingresso in campo di Cigliano e il conseguente passaggio al 4-3-3, però le occasioni latitano. Il neo-entrato confeziona subito un assist per Rainone, che alza sulla traversa da pochi passi, poi la Casertana tenta un assedio sterile e poco organizzato. Qualche conclusione alta, come quelle di Blondett e Padovan, fino al rosso di Pinna che, a palla lontana, stampa i tacchetti sul viso di Partipilo. Prestazione scialba, annata da cancellare per i rossoblù.
 
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