Casertana, trasferta a rischio:
posticipato il match di Francavilla

Continuano i contatti tra D'Agostino e Ciuffarella. I due imprenditori stanno definendo gli ultimi dettagli dell'accordo per la realizzazione del nuovo Pinto. A breve, salvo imprevisti dell'ultima ora, ci sarà la firma sul contratto. Poi si lavorerà alla predisposizione del progetto preliminare da sottoporre al Comune come primo atto della procedura per accedere al project financig. La notizia tiene banco tra i tifosi che sognano già una nuova casa per la loro squadra del cuore e, come confermato dallo stesso sindaco Marino, è seguita con entusiasmo e interessata curiosità anche dall'amministrazione. La Casertana ha lo sguardo rivolto al futuro, ma nel frattempo non dimentica la stingente quotidianità.
 
Domenica si gioca il terzo turno di campionato; i falchetti saranno a Francavilla. Su disposizione della Prefettura la gara è stata posticipata dalle 15 alle 16.30. A Brindisi, pochi chilometri lontano da Francavilla, la squadra di casa affronta la Nocerina ed entrambe le tifoserie sono divise da un'accesa rivalità con quella casertana. L'ordinanza del prefetto è arrivata per evitare il rischio di incontri tra gli ultras lungo la strada che dalla Campania conduce in Puglia. Nessuna limitazione d'accesso allo stadio di Francavilla per i tifosi dei falchetti. La Casertana tornerà ad affrontare la Virtus a quasi tre mesi dalla sfida che sancì la prematura eliminazione dei falchetti dai playoff. Quella, però, era tutta un'altra squadra, con l'entusiasmo sotto le scarpe, poche idee di gioco ed ancor meno condizione atletica. La Casertana di oggi, grazie al mercato condotto da Violante e al lavoro sul campo di Ginestra è formazione forse meno entusiasmante da leggere sulla carta ma certamente più grintosa, organizzata e con le idee più chiare.

Ieri, per il secondo giorno consecutivo, la squadra si è allenata a Cancello Scalo, sul prato del campo Maurizio Costanzo. Pur se in borghese, alla seduta di lavoro ha assistito Malik Lamè: il difensore, colto da un malore in allenamento la scorsa settimana, è rimasto in osservazione per qualche giorno e mercoledì è stato dimesso. In attesa del responso degli accertamenti medici, Lamè ha voluto immediatamente raggiungere i compagni che, come testimoniato da un video pubblicato sui canali ufficiali del club mercoledì pomeriggio, lo hanno accolto con grande gioia. Ieri, a bordo campo, al fianco di Lamè c'era anche capitan Rainone costretto allo stop da un infortunio muscolare. Origlia, invece, si sta riprendendo a Roma da un piccolo intervento chirurgico mentre Zivkov si è allenato a parte (dovrebbe tornare finalmente in gruppo la prossima settimana). Per il resto sono tutti a disposizione del tecnico Ginestra che recupererà anche Caldore ormai libero dalle due giornate di squalifica ereditate dalla passata stagione. Undici titolare, dunque, quasi al completo in attesa del miglior Floro Flores che continua ad allenarsi con grande intensità. Due i nodi di formazione da sciogliere. Il primo riguarda il terzo difensore da schierare al fianco di Caldore e Silva ed in quel ruolo si contendono una maglia Clemente e Ciriello. L'altro riguarda Zito: il calciatore potrebbe tornare mezzala.