Casertana, i test di Esposito:
via il tridente, ecco il fantasista

Casertana, i test di Esposito: via il tridente, ecco il fantasista
di Domenico Marotta
Venerdì 22 Febbraio 2019, 12:00
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Casertana quasi al gran completo nella partitella in famiglia del giovedì. Assenti solo Rainone (lavoro a parte a scopo precauzionale) e Pinna che, insieme al capitano, ha raggiunto i compagni al Pinto dopo la riabilitazione in tuta e pantaloncini mostrando una camminata fluida. Anche il terzino sinistro sarà a disposizione tra qualche settimana, ma la notizia è che Zito e Floro Flores hanno giocato con i titolari. Crescono dunque le possibilità che i due big, insieme a Vacca, Castaldo e D'Angelo a Vibo Valentia saranno in campo dal primo minuto.
 
Esposito ha provato il 4-3-1-2 accantonando momentaneamente il tridente e schierando per la prima volta Zito nei tre di centrocampo insieme a Vacca e D'Angelo, mentre Mancino giocava da rifinitore alle spalle della coppia d'attacco composta da Castaldo e Floro Flores. Una prova tattica delle tante che, però, suggerisce come l'ingaggio di uno tra Bracaletti e Palladino (o perché no tutti e due) potrebbe cambiare il sistema di gioco dei falchetti. L'ex Triestina anche ieri si è allenato con la Casertana al Pinto ed in queste ore, insieme alla dirigenza, deciderà se firmare un contratto o tornare a casa. Ieri sera, invece, il presidente ha incontrato Raffaele Palladino: i due si sono parlati a lungo e conosciuti di persona. Oggi si saprà se D'Agostino ha deciso di ingaggiarlo o meno. Tutti e due gli eventuali nuovi acquisti possono giocare in posizione da traquartista ed inventare preziosi assist per gli attaccanti. Una soluzione che consentirebbe a Floro Flores di tornare a giocare più al centro, al fianco di Castaldo, come succedeva ad inizio stagione con Fontana in panchina. Nelle prossime ore, insieme ai nodi di mercato verranno sciolti anche quelli relativi alla scelta della formazione in vista della sfida di domenica a Vibo Valentia. Possibili novità anche in difesa visto che Imanol Gonzalez è stato provato con i titolari nel ruolo di terzino sinistro con Meola che giocava dall'altra parte e con Pascali e Lorenzini (ma in campionato ci sarà Rainone) da centrali. Sempre al Pinto, ieri mattina, si è visto Nunzio Zavarone: l'ex difensore, oggi allenatore della formazione under 16 della Casertana, doveva incontrarsi con Martone. I due hanno lungamente chiacchierato a bordo campo. C'è aria di cambiamenti in seno al settore giovanile rossoblù: da diversi giorni si sussurrava di un possibile avvicendamento al vertice della dirigenza, oggi occupato da Clemente Santonastaso che, amico di vecchia data di Martone, guida anche la formazione Berretti dalla panchina.

Ieri sono arrivate le dimissioni dell'allenatore Danilo De Rosa (anche lui ex difensore rossoblù) da tecnico della formazione under 15, mentre si raccolgono le lamentele di alcuni genitori dei bambini della scuola calcio: al centro delle critiche l'organizzazione delle attività. «È vero che stiamo valutando dei cambiamenti - ha confermato il presidente - Quest'anno ci siamo concentrati molto sulla prima squadra e abbiamo delegato il settore giovanile forse eccessivamente. Chiudiamo il campionato poi prenderemo delle decisioni».

Un'altra gatta da pelare per il presidente della Casertana in un momento peraltro molto difficile nella vita della società. Ieri al Duomo di Caserta si sono celebrati i funerali dello storico magazziniere Sandro Gazzillo, scomparso mercoledì sera. Dopo quarant'anni al servizio del club ha lasciato un vuoto difficilmente colmabile al Pinto. A salutarlo per l'ultima volta c'erano la dirigenza e la squadra al completo ma anche tanti calciatori del passato recente e meno recente. Una dimostrazione del ricordo affettuoso che Sandro ha lasciato di sé.
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