Pari tra Juve Stabia e Catania:
ma i gialloblù colpiscono due pali

Finisce 0-0 tra la Juve Stabia ed il Catania, ed alla fine per la Juve Stabia diventano persino due punti persi per una prestazione maiuscola, ed almeno tre grandi occasioni collezionate dall’undici di Caserta. Un primo tempo di sofferenza, almeno fino a quando il tecnico non riesce a cambiare in corsa, passando dal 4-3-3 al 4-2-3-1, speculare a quello dei siciliani, consentendo alla sua squadra di venire fuori alla distanza. Dopo pochi minuti l’unica vera occasione del Catania, con Marotta, cui fanno eco i due legni centrati da Calò, la traversa nel primo tempo ed un palo nella ripresa, ed il presunto atterramento di Elia, ad opera di Biagianti alla mezz'ora. Tante proteste per gli stabiesi, ma il risultato non si sblocca.

Catania a debita distanza, martedì l’occasione di allungare, e di agganciare il primato, con il recupero contro la Viterbese al Menti. “Sono contentissimo della prova contro il Catania – dice Caserta -. E’ stata una gara dai due volti, loro hanno avuto una buona occasione in avvio, gestendo bene la prima frazione, ma nella ripresa c’è stato un predominio della mia squadra a cospetto di un Catania costruito per vincere il campionato. Abbiamo avuto un paio di buone occasioni, un rigore quanto meno dubbio, a conferma del valore della mia Juve Stabia”.